Tutte le magistrature sciopereranno contro la manovra economica decisa dal Governo. Il Comitato intermagistrature ha deliberato una comune iniziativa di astensione dal lavoro di tutte le magistrature contro gli effetti della manovra. Lo
sciopero - dice una nota - sarà effettuato secondo le modalità e i tempi previsti dai rispettivi codici di autoregolamentazione, ma con il costante coordinamento tra le diverse associazioni. Il Comitato "ribadisce l'assoluta contrarietà alle misure eccessivamente penalizzanti per i magistrati contenute nel decreto legge che, invece, non incide su alcuna delle fonti di spreco delle risorse del settore più volte segnalate". "Partecipare consapevolmente allo sforzo di risanamento richiesto al Paese - si sottolinea nella nota - non significa accettare tagli iniqui alle retribuzioni e un'ulteriore destrutturazione del servizio giustizia". ''I conti sul 2010 reggono. Sono in linea con le previsioni'' per questo non c'e' bisogno di una manovra correttiva in corso d'anno ma di ''accelerare'' sugli interventi futuri, cioe' metter mano in anticipo alla manovra 2011-2012. Lo ha detto il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, durante la trasmissione 'Annozero'. Tremonti ricorda che dalla riunione di Bruxelles che decise di intervenire per 'salvare' la Grecia ''scendono in campo politiche economiche dei vari governi e tutti i paesi accelerano sulle manovre per il 2011. E questo riguarda tutti i paesi. Anche quelli fuori dall'Eurozona''. Il governo ammetta i propri errori nelle politiche economiche e di finanza pubblica, faccia ''un'operazione di verita'', altrimenti il Pd ''non si mette nemmeno a discutere'', ha detto il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, a Annozero, dove e' intervenuto assieme al ministro Tremonti. Altrettanto secca la risposta del ministro dell'Economia: ''se si fa propaganda cosi' non andiamo da nessuna parte''. All'inizio della trasmissione Tremonti ha affermato che la manovra non e' dovuta ad un problema di conti pubblici, ma e' stata necessitata dagli attacchi speculativi contro l'Euro a seguito della crisi della Grecia.
sciopero - dice una nota - sarà effettuato secondo le modalità e i tempi previsti dai rispettivi codici di autoregolamentazione, ma con il costante coordinamento tra le diverse associazioni. Il Comitato "ribadisce l'assoluta contrarietà alle misure eccessivamente penalizzanti per i magistrati contenute nel decreto legge che, invece, non incide su alcuna delle fonti di spreco delle risorse del settore più volte segnalate". "Partecipare consapevolmente allo sforzo di risanamento richiesto al Paese - si sottolinea nella nota - non significa accettare tagli iniqui alle retribuzioni e un'ulteriore destrutturazione del servizio giustizia". ''I conti sul 2010 reggono. Sono in linea con le previsioni'' per questo non c'e' bisogno di una manovra correttiva in corso d'anno ma di ''accelerare'' sugli interventi futuri, cioe' metter mano in anticipo alla manovra 2011-2012. Lo ha detto il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, durante la trasmissione 'Annozero'. Tremonti ricorda che dalla riunione di Bruxelles che decise di intervenire per 'salvare' la Grecia ''scendono in campo politiche economiche dei vari governi e tutti i paesi accelerano sulle manovre per il 2011. E questo riguarda tutti i paesi. Anche quelli fuori dall'Eurozona''. Il governo ammetta i propri errori nelle politiche economiche e di finanza pubblica, faccia ''un'operazione di verita'', altrimenti il Pd ''non si mette nemmeno a discutere'', ha detto il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, a Annozero, dove e' intervenuto assieme al ministro Tremonti. Altrettanto secca la risposta del ministro dell'Economia: ''se si fa propaganda cosi' non andiamo da nessuna parte''. All'inizio della trasmissione Tremonti ha affermato che la manovra non e' dovuta ad un problema di conti pubblici, ma e' stata necessitata dagli attacchi speculativi contro l'Euro a seguito della crisi della Grecia.
Fonte: ANSA
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