Video e filmati inediti di Yara, la spunta Porta a Porta

La trasmissione di Rai 1 "Porta a Porta" trasmette questa sera un filmato inedito della piccola Yara Gambirasio. Si tratta di un video in cui Yara partecipa e gareggia ad un saggio di danza, con un body nero decorato da perline, divisa prescelta per tutte le ragazzine e le bambine coinvolte nel saggio. Il filmato è il primo del genere ad essere trasmesso: in oltre quattro mesi, le televisioni e i quotidiani o le agenzie online, non avevano mai pubblicato immagini video di Yara Gambirasio, vittima tredicenne di un delitto ancora irrisolto. Si tratta, chiarisce Bruno Vespa a Tmnews di "un garbatissimo filmato di Yara che vince una gara di ginnastica ritmica regionale. Il filmato è stato ottenuto, senza nessun tipo di trattativa commerciale o economica, dall'inviato di Panorama Carmelo Abbate, ospite in studio". I genitori di Yara, alla notizia, hanno espresso tutto il loro disappunto sulla vicenda dando compito al sindaco espletare il proprio punto di vista.

Via: TM News

Scooter e microcar, scatta da domani l'esame pratico

Da domani per guidare i 50 e le microcar (quelle omologate come quadricicli leggeri) bisognerà sostenere la prova pratica per ottenere il patentino. Non basterà più quindi solo la prova teorica sul codice della strada ma si dovrà sostenere anche un vero esame di guida (ma la nuova disposizione non riguarda chi ha già superato la teoria e nemmeno chi ha compiuto 18 anni entro il 30 settembre del 2005). Così, come avviene per la Patente B, quella per le auto, anche per i motorini, dopo aver superato la prova di teoria viene rilasciata "un'autorizzazione" per esercitarsi alla guida, una sorta di 'foglio rosa'. La prova pratica non può essere sostenuta prima che sia trascorso un mese dalla teoria. Il 'foglio rosa' è valido per sei mesi ed è possibile sostenere l'esame di guida per due volte, a distanza "non inferiore di un mese l'una dall'altra". Le esercitazioni sui ciclomotori a due ruote sono consentite "in luoghi poco frequentati", pena delle sanzioni.

Via: La Repubblica

Camera: Questori deplorano, gravi parole di La Russa

Il Ministro della Difesa Ignazio La Russa, ha rivolto ieri un eclatante "vaffa" al Presidente della Camera Gianfranco Fini. Di tutta risposta, Fini gli ha dato del «cocainomane» e poi, sempre davanti a tutti, lo ha invitato a farsi curare con urgenza. "Ferma deplorazione" per

Tensioni alla Camera, deputato lancia giornale a Gianfranco Fini

L'Aula della Camera boccia il verbale della seduta di ieri ed e' subito scontro. Poiche' la maggioranza si era espressa contraria al voto, e' stata battuta. La bocciatura del verbale ha comportato che il verbale venisse riscritto e messo di nuovo ai voti. Pdl e

Livorno: bomba anarchica in caserma, grave ufficiale Folgore

Un pacco bomba, intorno alle 16, è stato recapitato alla caserma 'Ruspoli' dei Paracadutisti della Folgore di Livorno, in viale Marconi. Nella deflagrazione è rimasto ferito gravemente il tenente colonnello Alessandro Albamonte, di 41 anni: ha perso tutte le cinque dita della mano destra, e tre gli sono state amputate dalla sinistra. L'attentato è stato rivendicato in serata da una sigla riconducibile ad ambiti anarchici: la busta esplosiva era firmata dalla Fai, la Federazione anarchica informale. Il presidente del Consiglio, Sivlio Berlusconi, appresa la notizia ha espresso vicinanza e affetto all'ufficiale ferito, e in una nota di Palazzo Chigi ha concluso auspicando che "sia fatta al più presto piena luce su autori e moventi del gesto criminale". L'uomo, originario di taranto, ha riportato ferite anche al volto (dove è ustionato) e alle gambe. Ignazio La Russa, il ministro della Difesa, ha espresso "solidarietà e vicinanza affettuosa" alla famiglia del militare.

Libia, Vicario apostolico: raid coalizione uccidono civili

I raid della coalizione hanno provocato "decine di vittime" a Tripoli. Lo ha denunciato oggi il Vicario apostolico di Tripoli, Mons. Giovanni Innocenzo Martinelli, all'Agenzia Fides. In particolare nel quartiere di Buslim, a causa dei bombardamenti, "è crollata un'abitazione civile, provocando la morte di 40 persone", ha detto il prelato. "Ieri avevo riferito che i bombardamenti avevano colpito, sia pure indirettamente, alcuni ospedali. Preciso che uno di questi ospedali si trova a Misda". Secondo fonti ospedaliere citate dall'emittente Euronews, a Misda, a sud di Tripoli, l'esplosione di un deposito di munizioni colpito durante un raid, ha investito anche un ospedale e delle case, provocando 13 feriti. "Se è vero che i bombardamenti sembrano alquanto mirati, è pur vero che colpendo obiettivi militari, che si trovano in mezzo a quartiere civili, si coinvolge anche la popolazione" ha affermato Mons. Martinelli.

Via: TMNews

Mafia: sequestrati in Spagna beni 3 mln ad imprenditore

Beni per un valore di oltre 3 milioni di euro sono stati sequestrati dalla Direzione Investigativa Antimafia a un imprenditore agrigentino, attualmente detenuto con una condanna all’ergastolo. Si tratta di tre società per la produzione ed il commercio di olio alimentare che hanno sede in Spagna, paese verso il quale è stata avanzata una rogatoria internazionale alla competente autorità giudiziaria. L’imprenditore colpito dal provvedimento di sequestro è Diego Agrò, di 64 anni, originario di Racalmuto (Agrigento). Agrò viene indicato dagli investigatori come vicino ai capimafia agrigentini Salvatore Fragapane, Giuseppe Fanara e Maurizio Di Gati. Nel 2009 è stato condannato all’ergastolo per l’omicidio di Mariano Mancuso, ucciso a Aragona nel ’92. L’operazione relativa al sequestro delle tre aziende del settore oleario impiantate dall’imprenditore siciliano in Spagna è stata coordinata dalla Dia di Palermo, diretta dal capo centro colonnello Giuseppe D’Agata.

Prostituzione minorile a Corigliano Calabro, 8 arresti

Le avrebbero fatte prostituire dall’età di 12 anni, facendole incontrare con uomini tra i 50 e i 70 anni. Otto persone sono state arrestare a Corigliano Calabro con l’accusa di induzione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione minorile. Gli arresti sono stati fatti in esecuzione di ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip del tribunale di Rossano su richieste dei sostituti procuratori, Maria Vallefuoco e Vincenzo Quaranta. Le indagini che hanno portato agli arresti erano state avviate nell'agosto dello scorso anno. Due delle minori, vittime del giro di prostituzioni scoperto dai carabinieri con l'operazione 'Flash market', avrebbero svolto un ruolo attivo nell'attività illegale gestita dagli arrestati, facendo prostituire anche le sorelle minori. Le tariffe applicate dagli organizzatori del giro di prostituzione erano più alte nel caso di incontri con minori senza alcuna esperienza sessuale.

Via: LEGGO

Trasporti: sindacati confermano sciopero per Venerdi' 1 Aprile

Venerdi' nero per gli utenti di autobus, Treni locali e metropolitane: i sindacati hanno confermato lo sciopero. I treni e le attivita' ferroviarie connesse si fermeranno dalle 21 di giovedi' 31 marzo 2011 alla stessa ora di venerdi' 1 aprile. Il personale di bus, metro, tram, dei trasporti dei laghi e lagunari e delle ferrovie secondarie sciopera per l'intera giornata del 1 aprile 2011 secondo le indicazioni localmente adottate. Durante l'astensione saranno garantiti i servizi minimi indispensabili pari a 6 ore di servizio completo in due fasce (6-9; 18-21) oltre ai treni a lunga percorrenza inseriti nell'orario Trenitalia. Il programma completo dei treni nazionali in circolazione, messo a punto da Ferrovie dello Stato, è consultabile sul sito www.ferroviedellostato.it nonché al numero verde gratuito 800 892021, attivo dalle 14 di oggi 30 marzo fino alle 9 del 2 aprile. Queste le modalita' delle principali citta': - Roma dalle 8,30 alle 17.30 e dalle 20 a fine servizio; - Milano dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 al termine del servizio; - Napoli dalle 8.30 alle 17 e dalle 20 a fine servizio; - Torino dalle 9 alle 12 e dalle 15 a fine servizio; - Catania dalle 10 alle 18 - Firenze dalle 9.15 alle 11.45 e dalle 15.45 al termine del servizio; - Venezia-Mestre dalle 9 alle 16.30 e dalle 19.30 a fine servizio; - Genova dalle 9 alle 17 e dalle 20 a termine servizio; - Bologna (giovedi' 31 marzo) dalle 8.30 alle 16.30 e dalle 19.30 a fine servizio; - Palermo dalle 8,30 alle 17,30; - Cagliari dalle 9.30 alle 12.45, dalle 14.45 alle 18.30 e dalle 20 alla fine del servizio.

Via: AGI

Scherzi in rianimazione e foto su Facebook, sospesi sanitari

http://www.corrieredimaremma.it/
"La Direzione della Asl 9 giudica il fatto gravissimo e offensivo per i pazienti e per l'impegno che, in maniera professionale, il complesso degli operatori della Rianimazione e, in senso ancora piu' ampio, dell'intero ospedale Misericordia, prestano quotidianamente ai ricoverati e ai cittadini". Cosi' la Asl di Grosseto commenta la vicenda dei sanitari finiti su Facebook per aver giocato, fumato e scherzato in rianimazione a Grosseto. "Proprio a tutela del lavoro svolto dal Reparto di Rianimazione, che si distingue da anni per l'innovazione organizzativa ed, in particolare, per la piena accessibilita' dei parenti al Reparto stesso, la Direzione Generale - continua la nota - ha provveduto immediatamente ad attivare le procedure disciplinari, decidendo la sospensione cautelativa dal servizio degli operatori sanitari coinvolti". Dai primi accertamenti svolti, l'episodio e' riconducibile a circa un anno e mezzo fa.

Immigrati, Berlusconi: Lampedusa tornerà a essere un paradiso

"In 48-60 ore Lampedusa sarà abitata solo dai lampedusani". Lo ha detto il premier Silvio Berlusconi parlando davanti al municipio dell'isola. "Chiuderemo anche il centro di accoglienza e saranno stanziati nuovi fondi per l'isola, che godrà di una moratoria fiscale", ha aggiunto. "Il piano liberazione di Lampedusa è scattato a mezzanotte. Candideremo l'isola per il Nobel per la Pace", ha poi concluso. Gli abitanti hanno applaudito. "Ho il vezzo e l'abitudine i risolvere i problemi - ha sottolineato il presidente del Consiglio - e fino a ieri sera non avevo una soluzione chiara. Ora, dopo consultazioni con diversi ministri e con le autorità della Tunisia, abbiamo un piano che vengo a raccontarvi e che è scattato ieri a mezzanotte. E' un piano di liberazione dell'isola dagli immigrati: ci sono 6 navi, e si tratta per una settima, con una capienza di 10mila paseggeri". Berlusconi ha spiegato che gli immigrati saranno "portati in Italia, non solo in Sicilia ma anche in altre regioni". Lampedusa, ha garantito il premier, "tornerà a essere un paradiso".

Via: TG Com

Raciti: scontri Catania-Palermo, condannati 15 ultra'

Arrivano dopo quattro anni le condanne per le violenze dei tifosi durante il derby Catania-Palermo del 2 febbraio del 2007, quando fu ucciso l'ispettore capo di polizia Filippo Raciti. I giudici della terza sezione penale del tribunale hanno condannato a pene tra i 5 anni e 2 mesi e i 3 anni e mezzo di carcere quindici imputati accusati di violenza, danneggiamento e violazioni sulla legge Pisanu. Solo due le assoluzioni. Il tribunale ha disposto per tutti l'interdizione alle manifestazioni sportive per cinque anni, assegnando una provvisionale di 15mila euro per ciascuna delle parti civili. Domenica Marisa Grasso, vedova dell’ispettore di polizia Filippo Raciti, sarà presente allo stadio Massimino di Catania, per assistere al derby di Sicilia, con entrambe le tifoserie sugli spalti. Da quattro anni non era consentito ai tifosi ospiti di assistere al derby. Per l’omicidio di raciti sono stati condannati in primo grado i catanesi Antonio Speziale e Daniele Micale.

Gdf sequestra beni per oltre 2mln a pluripregiudicato

Beni per oltre due milioni di euro sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza della Compagnia di Mondragone che hanno concluso una complessa attivita' di indagine, coordinata dalla procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere (Caserta). Sotto sequestro e' finito l'imponente complesso aziendale denominato Country House Lunatenuta, che fa capo a un noto imprenditore mondragonese, M.M., 54 anni, pluripregiudicato. Le proprieta' che hanno interessato il provvedimento giudiziario consistono in un agriturismo, un supermercato alimentare denominato ''Mister Joe''. Oltre a lui sono state denunciate altre cinque persone per frode fiscale. I beni sono stati dunque affidati alla gestione di un amministratore giudiziario nominato dalla procura della Repubblica sammaritana e messi a disposizione dell'autorita' giudiziaria inquirente.

Venezia: tangenti in Comune, 7 arresti e 16 indagati

Dalle prime luci dell’alba oltre 100 finanzieri del Comando Provinciale di Venezia hanno eseguito sette ordini di custodia cautelare per ipotesi di corruzione e concussione nei confronti di professionisti, di funzionari del Settore Edilizia Privata del Comune di Venezia e della Commissione di Salvaguardia Lagunare. Un secondo filone dell'inchiesta riguarda invece gli (omessi) controlli da parte di alcuni vigili urbani sempre in cambio di mazzette (attraverso l'escamotage di sponsorizzazioni alla locale società sportiva dei vigili). «Al momento non c'è alcun coinvolgimento di politici» ha detto in conferenza stampa il procuratore aggiunto Carlo Mastelloni. Ma l'indagine prosegue. Questo è il risultato di due anni di lavori da parte delle Fiamme Gialle veneziane. Che hanno indagato 16 persone e perquisite 42.

Fukushima, iodio radioattivo in mare 3mila volte superiore

In un campione di acqua di mare prelevato vicino all'impianto nucleare giapponese di Fukushima Daiichi è stata riscontrata ieri pomeriggio una concentrazione di iodio131 3.355 volte superiore al limite consentito. A riferirlo oggi è stata l'agenzia nucleare del governo di Tokyo, precisando che si tratta della più alta concentrazione rilevata finora nell'acqua della zona. Il premier nipponico Naoto Kan, nel corso di una conversazione telefonica oggi con il presidente americano Barack Obama, ha dichiarato che il Giappone continuerà a lavorare in stretto raccordo con gli Stati Uniti per contenere la crisi in corso nell'impianto nucleare di Fukushima Daiichi. Kan ha ringraziato Obama per l'assistenza e l'aiuto forniti e il presidente Usa si è impegnato a garantire al Giappone aiuti a breve e lungo termine.

Fonte: Adnkronos

Emergenza cibo a Lampedusa, oggi arriva Berlusconi

Sbarcherà oggi a Lampedusa Silvio Berlusconi, per rendersi conto di persona della situazione. Nell'isola duemila migranti non hanno da mangiare. La società che gestisce l'accoglienza distribuisce 4.200 pasti al giorno. "Sull'isola, però, ci sono 6.200 immigrati, dunque 2.000 persone non mangiano". E' quanto ha denunciato il sindaco, Dino De Rubeis. E continua la rabbia degli isolani. Un'emergenza per cui Umberto Bossi vede un'unica soluzione che ha descritto in lombardo: "Fora dai ball", ovvero fuori dalle scatole, tornino in Nord Africa. Dagli Stati Uniti, dal canto suo, il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha parlato invece di "situazione inaccettabile" spiegando che "si sarebbe già dovuto dare nei giorni scorsi l'assistenza e il flusso di mezzi". Alcuni abitanti dell'isola, intanto, per protesta hanno occupato il consiglio comunale. I manifestanti lampedusani hanno affisso striscioni di contestazione al governo: "Non è razzismo, ma sopravvivenza". A protestare anche mamme arrivate in Comune con i figli.

Immigrati, Lombardo: danni irreparabili alla Sicilia e all'Italia

"Oggi ho incontrato i sindaci della fascia ionica della Sicilia. Mi hanno detto che anche li', oltre che a Lampedusa e Trapani, le disdette delle prenotazioni da parte dei turisti fioccano. L'emergenza Lampedusa e la chiusura dello scalo civile di Trapani stanno creando danni irreparabili non solo alla Sicilia, ma al Paese intero". Lo ha detto il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, nel corso del suo intervento in Aula all'Assemblea regionale durante la seduta dedicata all'emergenza immigrazione. "Stiamo subendo una grande ingiustizia - ha aggiunto ancora Lombardo - perche' noi con gli alberghi garantiamo occupazione a tante famiglie lampedusane. Ma se la situazione non si sblocca qui rischiano il posto di lavoro centinaia di persone". Giandamiano Lombardo condivide la proposta avanzata dal Governatore siicliano Raffaele Lombardo di utilizzare delle navi attrezzate che accolgano i migranti in mare per poi trasferirli direttamente altrove. "E' quello che diciamo da vent'anni - ha spiegato - spero che adesso lo si faccia. Sono convinto che avrebbero anche un'assistenza migliore".

Fonte: Adnkronos

Libia, Francia: pronta a fornire aiuto militare a ribelli

La Francia è pronta a discutere con gli alleati di un aiuto militare ai ribelli in Libia. A dichiararlo è stato il capo della diplomazia francese, Alain Juppè, ricordando come questo non sia tuttavia previsto dalle risoluzioni 1973 e 1970. "Per il momento la Francia - ha detto dopo il

Yara: si cerca un uomo con ferite da morso ai genitali

Yara potrebbe avere morso il suo assassino ai genitali. Da diverse settimane si sapeva che le forze dell'ordine avevano iniziato le ricerche in tutti i medici di base e negli ospedali bergamaschi e del vicino confine milanese di un uomo presentatosi alla fine di novembre con una ferita ai genitali. Questo ha fatto pensare, ancora prima che si conoscesse qualche dettaglio sull'autopsia, che ci fosse stata una colluttazione tra la ragazzina e il suo rapitore, che quest'ultimo si fosse almeno parzialmente spogliato e che la sua vittima, reagendo, lo avesse ferito appunto ai genitali. Si e' ora scoperto che le ricerche (estese a tutta Italia) riguardano un uomo che in quel punto del corpo si sia presentato con segni di morsi. Non è chiaro se dagli esami sul corpo della tredicenne di Brembate di Sopra siano emersi nuovi elementi, la ragazza potrebbe aver morso il suo assassino durante un tentativo di violenza sessuale, forse proprio mentre era girata verso di lui, quando l'aguzzino, secondo le ultime indiscrezioni, le ha in parte tagliato le mutandine sulla parte anteriore.

Mafia, sequestrati beni per 10 mln di euro al boss

La direzione investigativa antimafia di Caltanissetta ha sequestrato beni per oltre dieci milioni di euro al boss mafioso Carmine Seminara. L'uomo, 65 anni, originario di Caltagirone (Ct), è considerato dai magistrati un capomafia delle cosche dell’ennese ed è

Delitto dell'Olgiata, fermato il domestico filippino

Svolta nelle indagini sul giallo dell'Olgiata venti anni dopo l'omicidio della contessa Alberica Filo della Torre. La Procura della Repubblica di Roma ha disposto il fermo del filippino Manuel Winston Reves che era all'epoca uno dei domestici della contessa, assassinata il 10 luglio del 1991 nella sua villa. Al fermo di Winston Reves, che era stato indagato già subito dopo il delitto, gli investigatori del Ris e del reparto operativo dei carabinieri sono arrivati grazie alle più sofisticate tecniche di analisi del Dna. La procura di Roma si accinge a chiedere al gip la conferma del fermo, disposto per evitare che Winston Reves lasciasse l'Italia. Al momento sugli sviluppi della vicenda non si hanno altri particolari. Per avere qualche elemento in più bisognerà attendere la conferenza stampa, che si svolgerà domani alle 11 in Procura, sull'attività svolta dalla Procura e in particolare dal pubblico ministero Francesca Loi.

Via: Adnkronos

Camorra: arrestato Carmine Morelli, killer dei Casalesi

Il latitante Carmine Morelli, pericoloso killer ed esponente di spicco del clan dei Casalesi - gruppo Schiavone e' stato arrestato nella serata di ieri dalla polizia di Caserta dopo aver fatto irruzione in un'abitazione di Santa Maria Capua Vetere. Morelli, latitante dal luglio 2010, era ricercato per il triplice omicidio di Papa-Minotolo-Buonanno, affiliati della stessa organizzazione camorrista e puniti per uno sgarro. Con la cattura di Morelli sono stati arrestati tutti i componenti del gruppo che ideo', organizzo' ed esegui' il triplice omicidio, tra cui anche il mandante, Nicola Schiavone, figlio di Francesco ''Sandokan'' e Francesco Salzano, catturato il mese scorso in Brasile, dove aveva trovato rifugio. Arrestate per favoreggiamento aggravato quattro persone sorprese nell'abitazione insieme al latitante. E' stato trovato anche il rifugio del latitante dove e' stata trovata e sequestrata una pistola calibro 9x21, munita di caricatore.

Via: Adnkronos

Mafia: arrestati nel Varesotto esponenti del clan Madonia

Gli agenti della questura di Varese e del commissariato di Busto Arsizio hanno eseguito cinque ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettanti esponenti del clan Madonia con l'accusa di associazione a delinquere di stampo mafioso,

Fukushima: allarme plutonio, possibili perdite nell'impianto

Prosegue l'emergenza nucleare nella centrale atomica di Fukushima. Il governo giapponese ha infatti comunicato che valuta come "possibile" la fuoriuscita di plutonio dall'impianto danneggiato dal sisma. "Ci saranno più controlli anche nelle aree circostanti", ha spiegato il capo di gabinetto, Yukio Edano. Al momento, ha aggiunto Edano, si tratta di bassi livelli di plutonio, indicando tuttavia di fatto nuovi pericoli per i tecnici impegnati alla messa in sicurezza di Fukushima e altri dubbi in materia di sanità pubblica. Il capo di gabinetto ha spiegato che i 5 campioni presi dalla Tepco indicano che non ci sono rischi immediati. Quanto all'acqua fortemente tossica, il reattore n.2 è ritenuto essere nella condizione piu' pericolosa:: la radioattività è di 1.000 millisievert/ora, pari a quattro volte il livello massimo di esposizione annuale cui può essere esposto un lavoratore in condizioni d'emergenza.

Fonte: TGCom

Lampedusa, barcone si arena: salvati 200 immigrati

Ancora sbarchi di immigrati nella notte sull'isola di Lampedusa. Sono complessivamente 454 i migranti arrivati in poche ore. I primi 190, soprattutto eritrei, sono sbarcati poco prima della mezzanotte. Tra loro c'erano anche molte donne e bambini. I migranti erano in prevalenza eritrei e somali: si è sfiorata la tragedia. Il barcone infatti si e' arenato ad una cinquantina di metri dalla costa di Marina di Modica, nel ragusano. Sono dovuti intervenire gommoni della Guardia costiera e un rimorchiatore per effettuare il trasbordo. Gli altri 149, questa volta tutti tunisini, sono arrivati dopo un'ora circa e gli ultimi 115 sono arrivati poco prima delle 3.30, soccorsi da due guardacoste. Sin ora oltre 300 migranti sono stati accompagnati nel centro di prima accoglienza ma la conta dei profughi non sarebbe finita.

Via: Adnkronos

Libia: si combatte per Sirte, Mosca critica intervento

Riconquistata l'intera zona petrolifera in Cirenaica, sono in corso dei combattimenti tra le forze ribelli e quelle fedeli a Muammar Gheddafi alle porte di Sirte, città natale del Colonnello. Sul terreno, i ribelli continuano ad avanzare verso ovest, grazie anche al supporto dei raid aerei condotti dalla comunità internazionale.  Intanto, la Nato ha assunto il comando delle operazioni; oggi, previsto un summit a Londra dei Paesi che hanno sinora dato vita alla coalizione dei volenterosi. E alla vigilia del vertice, la Russia è tornata a schierarsi contro l'intervento militare. Alla vigilia del vertice, la Russia è tornata a criticare duramente l'operazione militare in corso. Secondo il ministro degli Esteri, Sergey Lavrov, "L'intervento militare della Nato non rispetta la risoluzione Onu 1973". Dal canto suo, il ministro degli Esteri, Franco Frattini, anticipando i temi dell'incontro, ha detto ieri mattina: "Il nostro dovere istituzionale è eliminare le distanze, trovare una soluzione condivisa non solo tra i quattro più grandi Paesi europei, ma con tutti gli alleati".

Lampedusa, Caruso: evacuazione di tutti gli immigrati

"Entro mercoledì svuoteremo l'isola di Lampedusa di tutti gli immigrati presenti con sei navi che li trasferiranno altrove". Lo ha detto all'ADNKRONOS il commissario straordinario per l'emergenza immigrati, Giuseppe Caruso. Si tratta di cinque navi passeggeri civili e della nave militare San Marco. "Evacueremo tutta l'isola degli immigrati presenti a Lampedusa - ha spiegato Caruso - e continueranno a ritmo serrato e incessante i lavori su tutto il territorio nazionale per la realizzazione delle tendopoli e per la messa a posto delle strutture militari messe a disposizione dal ministero della Difesa". Per decongestionare l'isola, è già partita nella notte dal porto di Lampedusa alla volta di Taranto la nave passeggeri 'Grimaldi' con a bordo più di 800 immigrati nordafricani, sembra tutti di nazionalità tunisina. Altri 500 immigrati, la notte scorsa, sono stati trasferiti invece nel 'Villaggio della solidarietà' di Mineo, nel catanese.

Via: Adnkronos

Lampedusa: coppia aggredita e derubata, situazione esplosiva

Una coppia di coniugi e' stata aggredita e derubata in casa a Lampedusa da un gruppo di immigrati che ha fatto irruzione nell'appartamento ieri sera. L'uomo, 58 anni, e' stato colpito con un pugno alla zigomo da uno dei cinque o sei extracomunitari che stavano rubando diversi oggetti in casa. Sono stati portati via preziosi e orologi. Il flusso dei migranti non accenna a diminuire. A Lampedusa situazione esplosiva tra sbarchi e partenze. Nella notte si sono susseguiti gli arrivi e le motovedette della Guardia Costiera hanno già individuato altre carrette del mare nel Canale di Sicilia. Il numero dei profughi presenti a Lampedusa ha superato i 5.500, ammassati in condizioni igieniche estremamente precarie. Della rada Lampedusana è partito il traghetto della Grimaldi che ha imbarcato circa 850 nordafricani con destinazione Taranto. Continua anche il ponte aereo per alleggerire la situazione sull'isola, ma non basta. In arrivo gli ispettori sanitari della Regione per verificare le condizioni igieniche in tutti i centri d'accoglienza.

Fonte: ANSA
Via: TMNews

Mediatrade, Berlusconi in aula: 'E' andata bene, io il più imputato'

"E' andata bene, sarò in aula anche alle prossime udienze". Così il premier Silvio Berlusconi, ha commentato l'udienza preliminare di questa mattina sui diritti tv davanti al gup Maria Vicidomini. Udienza, durata circa due ore e che è stata rinviata al 4 aprile prossimo l'udienza preliminare sui diritti tv in corso a Milano. E così come chiesto dalla difesa del premier, il gup ha fissato un calendario di udienze il lunedì comprendendo le date del 2 e del 30 maggio. Il presidente del Consiglio, indagato insieme ad altre 11 persone tra cui il figlio maggiore Pier Silvio e Fedele Confalonieri, deve rispondere di frode fiscale e appropriazione indebita nel processo Mediatrade. Per il suo arrivo al Palazzo di Giustizia, dove 'mancava' da 8 anni, sono state previste misure straordinarie: ingente presenza delle forze dell'ordine dentro e fuori il palazzo e corridoi del settimo piano, l'ala riservata agli uffici dei gip e gup, off limits a giornalisti e fotografi.

Napoli, baby-gang impone pizzo su giostrine

Il pizzo sulle giostrine. A chiederlo, alcune baby gang che agiscono indisturbate a Napoli, in piazza Cavour, vicino al Museo Archeologico Nazionale. Le piccole 'bande', diventate ormai il terore di mamme e bambini in centro, composte da ragazzini minorenni tra i 15 e i 17 anni, chiedono da 1 a 5 euro ai frequentatori del parco giochi, le cui strutture sono peraltro quasi tutte praticamente distrutte. 'Vantando' l'appartenenza a famiglie legate alla camorra, i ragazzini costringevano mamme e bambini a subire le loro imposizioni: «si fanno vivi in gruppo e in sella a dei motorini, ostentano l'appartenenza a famiglie criminali e hanno l'aria sicura di chi resta impunito...», hanno detto alcuni genitori al quotidiano Il Mattino, che ha pubblicato l'inchiesta. I comitati di quartiere hanno avviato procedure per richiedere una pattuglia fissa di polizia o carabinieri.

Roma, madre accoltella figlia e si getta con lei dal balcone

Prima l'ha accoltellata, poi l'ha presa in braccio e si è lanciata nel vuoto, dal quarto piano dell'appartamento dove vive, nella zona di Tor Pagnotta. Lei, di 46 anni, si è salvata, la piccola, di soli otto anni, è morta. È la tragedia che si consuma alle porte della capitale, in una zona residenziale e tranquilla, non distante dalla città, a sera di una tranquilla domenica. La donna e la bambina probabilmente erano da sole nell'appartamento. Avrebbe afferrato un coltello e con quello avrebbe colpito due volte la bambina. Poi, l'avrebbe presa in braccio e si sarebbe lanciata dal balcone, finendo nel cortile interno del comprensorio. È qui che gli inquilini e gli uomini dei soccorsi hanno trovato il piccolo cadavere e il corpo agonizzante della madre. Sembra che la donna fosse divorziata probabilmente dal padre della stessa bambina, e che attualmente vivesse con un altro compagno. È stata immediatamente soccorsa e portata al vicino ospedale Sant'Eugenio dal personale del 118.

Fukushima: radiazioni 100mila volte sopra la norma

Corregge il tiro e si scusa pubblicamente il vicepresidente della Tepco, la societa' giapponese che gestisce l'impianto nucleare di Fukushima, che in mattinata aveva parlato di una radioattivita' 10 milioni di volte superiore al normale. Sakae Muto ha spiegato che le radiazioni nell'acqua del reattore numero 2 sono invece 100mila volte piu' alte del solito: "Mi dispiace molto, prometto che non avverra' mai piu' un errore di questo tipo", ha assicurato Muto. L'allarme a Fukushima rimane tuttavia alto: i tecnici che lavoravano nel reattore sono stati evacati mentre tentavano di localizzare l'origine della perdita d'acqua radioattiva. Intanto, Yukiya Amano, direttore generale dell'Aiea (l'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica), ha riconosciuto che la crisi nucleare in Giappone e' "ancora ben lontana dall'esser risolta". L'ispettore dell'agenzia Onu ha avvertito che la situazione di allerta potrebbe ancora prolungarsi per settimane, se non mesi e ha ammesso di non sapere se i reattori siano coperti con acqua sufficiente per raffreddarsi.

Via: AGI

Odyssey Dawn, rifornimenti in arrivo per le navi Usa

Senza di loro nessuna operazione militare potrebbe essere concepita e portata avanti nel tempo. Le unità militari di sostegno logistico svolgono un ruolo fondamentale nel collegamento con la "prima linea", anche quando, come nel caso della missione internazionale "Odyssey Dawn", il "fronte" è la lunga distesa di mare che separa le coste italiane dalla Libia. E proprio per rifornire le navi da guerra come la Uss Ponce o la Uss Kearsarge, in navigazione nel Mediterraneo, si appresta a mollare gli ormeggi dal porto di Augusta (Siracusa) la nave di sostegno logistico "Robert E. Peary". In queste ore sono in corso le operazioni di carico di viveri, carburante, munizioni di piccolo calibro, parti meccaniche di ricambio, che riempiranno la vasta "pancia" della nave fino a farla pesare 41.187 tonnellate a pieno carico. Le operazioni di rifornimento di carburante si svolgeranno in navigazione, in un punto imprecisato del tratto di mare antistante le coste del Nord Africa.

Via: Adnkronos
Foto: Navsea

Immigrati, Lombardo: Lampedusa sembra un'isola tunisina

''I lampedusani non ne possono più. Donne e bambini non possono più uscire di casa per questioni di sicurezza. C'è pericolo di epidemie. Ho sentito al telefono Berlusconi, si parlerà del caso Lampedusa al prossimo Cdm''. Lombardo spiega

Facebook, spam in chat e messaggi con false applicazioni

Un nuovo attacco spam agli utenti di Facebook sfrutta la chat della piattaforma e la posta di Facebook. Lo stile è nel più classico degli attacchi spam su Facebook. Infatti potreste ricevere da un vostro amico che ha installato l'applicazione, un messaggio in posta che vi invita a cliccare su uno short URL (link accorciato), che camuffa l'indirizzo Web dell'applicazione spam. Il messaggio che potreste ricevere è un semplice: "Mira esto! [LINK] ("Guarda! [LINK]"). Se clicchiamo sul link ricevuto in posta verremo rimandati alla pagina di autorizzazione dell'applicazione, che chiederà il consenso per accedere alle nostre informazioni. Nel frattempo dalla nostra chat partiranno i messaggi automaticamente verso tutti i vostri amici, anche se off-line, contenenti gli URL fraudolenti. Successivamente, verranno spediti in maniera del tutto inconsapevole e casuale agli amici, dei messaggi di posta contenenti il medesimo short URL. Prestate dunque attenzione e nel caso un vostro amico ne sia rimasto vittima, avvertitelo invitandolo a rimuovere immediatamente l'applicazione dal proprio profilo e a fare una scansione antivirus. Una di queste applicazioni potete bloccarla cliccando direttamente su questo link.

Libia: Nato, comando Unified Protector al generale Bouchard

E' in dirittura d'arrivo la decisione dei 28 stati membri della Nato per il passaggio del comando di tutte le operazioni militari in Libia dalla coalizione dei volenterosi all'Alleanza atlantica. Lo riferiscono fonti qualificate della Nato, parlando di ''accordo ormai concluso''. La Nato ha deciso intanto di implementare tutti gli aspetti della risoluzione Onu 1973 per proteggere i civili e le aree popolate da civili sotto minaccia di attacco da parte del regime di Gheddafi. Il Generale di divisione dell'Aeronautica militare canadese, Charles Bouchard, e' stato nominato Comandante della Task force multiforze combinata per l'operazione "Unified Protector" dal comandante supremo alleato in Europa, ammiraglio James Stavridis. Il Generale Bouchard, e' spiegato in un comunicato stampa, "avra' il comando delle forze Nato e non-Nato assegnate all'operazione Unified Protector. Le operazioni Nato in Libia sono finalizzate all'attuazione dell'embargo e della zona di interdizione aerea (No-fly zone)".

Fonte: ANSA
Via: Adnkronos
Foto: ANSA

Fosse Ardeatine, Papa: Un'offesa grandissima a Dio

"Ciò che qui è avvenuto il 24 marzo 1944 è un’offesa gravissima a Dio, perchè è la violenza deliberata dell’uomo sull’uomo". Lo ha detto il Papa alle Fosse Ardeatine, dopo aver reso omaggio al sacrario e alle tombe dei caduti. Esiste la "possibilità di un futuro diverso, liberato dall’odio e dalla vendetta, un futuro di libertà e di fraternità", ha aggiunto Benedetto XVI ricordando che sentirsi fratelli "non è scontato", come "dimostra" il sacrario. Questo il primo saluto di Benedetto XVI a familiari delle vittime, autorità e gente comune, nel compiere la visita al luogo dove 67 anni fa i nazisti trucidarono 335 italiani per rappresaglia contro la morte, nell'attentato di via Rasella, di 33 soldati tedeschi. Papa Ratzinger ha anche ricordato l'importanza di questo luogo della memoria nazionale anche in quest'anno in cui ricorre "il 150.mo anniversario dell'unità d'Italia".

Via: La Stampa

Yara, spunta un nuovo testimone grazie a uno scippo

Emergono nuovi particolari sul caso della piccola Yara Gambirasio scomparsa da Brembate di Sopra lo scorso 26 novembre e successivamente ritrovata morta il 26 febbraio a Chignolo d’Isola. Infatti, grazie a uno scippo il cui autore è stato arrestato dalle forze dell'ordine, spunta una nuova testimone. Secondo quanto riporta SKY TG 24 , la vicenda è cominciata il 4 marzo scorso, quando la donna, una quarantenne di Brembate Sopra (Bergamo) è stata avvicinata nei pressi di via Rampinelli (la strada dove abitava Yara) dall'uomo di colore che l'ha strattonata per portarle via la borsetta. Lei però non ha ceduto e si è rifugiata in un bar, ma l'uomo l'ha attesa dietro un'auto parcheggiata e quando è uscita l'ha nuovamente aggredita spingendola a terra per rubarle il portafogli, tramutando così lo scippo in una 'rapina impropria' per via della dinamica particolarmente aggressiva. Lei, a quel punto, ha chiesto aiuto e le sue grida sono state raccolte dai volontari della Protezione civile che stazionano giorno e notte proprio in via Rampinelli per impedire l'accesso ai curiosi. Sono stati loro a telefonare alla Polizia locale dell'Isola bergamasca per dare l'allarme. Le auto dei vigili hanno poi rintracciato il nigeriano poco distante e lo hanno fermato. L'arresto è stato convalidato e lo straniero ora si trova in carcere in attesa dei provvedimenti dell'autorità giudiziaria. Fin qui si tratterebbe di un normale episodio di microcriminalità, se non fosse che la donna scippata, un paio di settimane più tardi, è tornata a riferire alle forze dell'ordine il particolare che sulle prime non aveva detto: quell'uomo, un nigeriano di 23 anni, insieme ad un altro, forse anch'egli un extracomunitario, lo aveva visto in via Rampinelli proprio nei giorni a cavallo della sparizione di Yara (ma non si ricorda il giorno preciso) mentre guardava insistentemente nella strada. Nei pressi, secondo quanto avrebbe raccontato, era parcheggiato anche un vecchio furgone bianco. La sua versione presto sarà al vaglio degli inquirenti che potrebbero anche sentirla la prossima settimana.

Pedofilia: abusi su bimba di 9 anni, arrestato 40enne

Un uomo di 40 anni è stato arrestato la scorsa notte dagli uomini della squadra mobile di Viterbo con l'accusa di violenza sessuale aggravata e continuata. Si tratta del compagno della madre della bambina che ha subito gli abusi sessuali. È un operaio italiano di 40 anni, residente in un paese della provincia, con alcuni precedenti penali. La sua relazione con la madre della bambina, nata da un precedente matrimonio, era iniziata circa cinque anni fa, subito dopo che la donna era immigrata in Italia da un paese dell'Europa dell'Est. Le violenze sarebbero iniziate quando la piccola aveva sei anni.  Gli abusi avvenivano quasi sempre in casa quando la madre della piccola era assente. A smascherare il presunto orco è stata proprio la madre. Nei confronti dell'indagato e' stata eseguita un'ordinanza di custodia cautelare in carcere.

F1: Australia, 1' silenzio per Giappone e Ferrari con bandiera nipponica

Poco prima dalla partenza del Gp d'Australia, prima prova del Mondiale 2011 di Formula 1, i piloti si sono riuniti sulla griglia di partenza dell'Albert Park per osservare un minuto di silenzio per il Giappone. I protagonisti della velocita' a quattro ruote hanno cosi' voluto rendere omaggio alle vittime del terremoto e dello tsunami che ha sconvolto il Giappone lo scorso 11 marzo. Al termine un lungo applauso ha unito i piloti ed il pubblico. La Fia, la Fom e gli organizzatori del Gran Premio d'Australia si sono accordati sull'iniziativa in segno di solidarietà non solo per le vittime nel Paese del Sol Levante ma anche per quelle causate dalle recenti calamità naturali in Australia e Nuova Zelanda. Nel giorno del debutto sul tracciato di Melbourne, entrambe le vetture della scuderia Ferrari Marlboro hanno esposto un particolare simbolo dedicato al Giappone. Con un adesivo applicato sul supporto dell'ala anteriore delle due 150 Italia affidate a Fernando Alonso e Felipe Massa, raffigurante la bandiera nipponica sormontata da una scritta (Forza Giappone), la Ferrari ha voluto dare un segno di solidarietà al paese colpito dalla sconvolgente tragedia.

Siria: a fuoco i palazzi del potere, cecchini sparano sulla folla

Migliaia di persone sono scese in piazza anche sabato in tutta la Siria, per protestare contro il regime del presidente, Bashar al-Assad, succeduto nel 2000 al padre Hafez. Su Facebook l'opposizione ha lanciato un "appello alla rivolta", mentre sui media internazionali si

Giappone, Greenpeace: Fukushima già a livello 7 come Chernobyl

Un nuovo studio commissionato da Greenpeace Germania a Helmut Hirsch, esperto di sicurezza nucleare, rivela che l'incidente alla centrale giapponese di Fukushima, avrebbe già rilasciato un tale livello di radioattività da essere classificato di livello 7, secondo l'International Nuclear Event Scale (INES). Lo studio di Hirsch, che si basa sui dati pubblicati dall'Agenzia Governativa Francese per la Protezione da Radiazioni (IRSN) e dall'Istituto Centrale di Meteorologia Austriaco (ZAMG), ha rilevato che la quantità totale di radionuclidi di iodio-131 e cesio-137, rilasciata a Fukushima tra 11 e il 13 marzo 2011, equivale al triplo del valore minimo per classificare un incidente come livello 7 nella scala INES. Il livello 7 è quello massimo di gravità per gli incidenti nucleari, raggiunto in precedenza solo durante l'incidente a Chernobyl del 1986. Greenpeace ha inviato in Giappone un gruppo di esperti che da oggi inizieranno a monitorare i livelli di contaminazione radioattiva intorno alla zona di evacuazione. La scala INES o scala internazionale degli eventi nucleari e radiologici è stata sviluppata a partire dal 1989 dall'AIEA, l'agenzia internazionale per l'energia atomica, con lo scopo di classificare incidenti nucleari e radiologici e rendere immediatamente percepibile al pubblico, in maniera corretta, la gravità di incidenti di tipo nucleare o radiologico, senza fare riferimento a dati tecnici di più difficile comprensione.

Via: ANSA

Libia: proseguono le operazioni militari, bombardata Tajura

Proseguono le operazioni militari in Libia "Odissea all'alba", forze congiunte di Stai Uniti, Francia, Gran Bretagna, Canada e Italia. Obama fa sapere che Lega Araba e Egitto faranno parte della coalizione. Le posizioni delle forze governative nella parte orientale di Adjabiya, bombardate ieri dagli apparecchi della coalizione internazionale, appaiono deserte e vi si vedono le carcasse di numerosi mezzi blindati. La città era stata ripresa dalle forze del leader libico la settimana scorsa, durante l'offensiva che aveva portato le truppe governative alle porte di Bengasi, roccaforte della ribellione e sede del Consiglio Nazionale di Transizione. Nella notte le forze alleate hanno sferrato raid anche sulla città di Zliten, 160 chilometri a est di Tripoli, sulla regione occidentale di al Watia e hanno bombardato Tajura. Molti siti militari sono situati in questo sobborgo orientale della capitale, preso di mira ogni giorno dai raid della coalizione dall'inizio, il 19 marzo, delle sue operazioni in Libia.

Libia, piano italo-tedesco per soluzione diplomatica

Un asse italo-tedesco per la soluzione diplomatica della crisi libica. Destinato inevitabilmente ad affiancarsi all'iniziativa annunciata da Sarkozy e Cameron. Il governo italiano non cederà il testimone alla cabina di regia franco-britannica, insomma, ha un suo

Soldi per i rimpatri, scoppia le polemica nel Governo

Scoppia la polemica nel governo dopo la proposta del ministro degli Esteri Franco Frattini di mettere a disposizione 2.000-2.500 dollari per ogni immigrato clandestino tunisino che accetti volontariamente di rientrare nel suo paese. «Ma che pagare, io non gli darei niente, li caricherei e li porterei indietro», attacca Umberto Bossi, sottolineando che non solo bisogna trattare gli immigrati da clandestini, ma che, se dovessero tornare, bisognerebbe rispedirli nuovamente nel loro Paese. «Un'idea assurda, non so a chi possa essere venuta, tornerebbero tutti indietro per prendere altri 2.500 dollari e sarebbe un continuo ping pong pagato da noi...», rincara la dose Roberto Calderoli. «Abbiamo sempre detto - ricorda il leader dell'Udc Pierferdinando Casini - che i rifugiati, quelli che scappano dai Paesi in guerra, vanno accolti. I tunisini non mi pare invece siano a rischio e vanno rispediti al mittente». E anche per Francesco Rutelli, leader dell'Api, «è giusto accogliere i rifugiati, chi chiede asilo politico, ma è giusto rimandare indietro coloro che hanno una migrazione per motivi economici all'origine del loro viaggio».

Immigrazione, Frattini: Ue rimborserà soldi per rimpatrio

L'Italia anticiperà i fondi destinati ai clandestini tunisini giunti a Lampedusa che accetteranno di rientrare volontariamento in patria, "ma comunque il rimborso finale sarà sempre e comunque della Commissione europea che ha un fondo ad

Lampedusa: bimbo nasce su un barcone, sta bene

Sta bene il bimbo nato sul barcone in mezzo al Mediterraneo, dove si trovava la mamma con altri 330 profughi fuggiti dalla Libia. Madre e figlio sono stati soccorsi da un elicottero della Marina Militare e portati nel poliambulatorio di Lampedusa. L'hanno chiamato Yeabsera, ''dono di Dio''. La madre e' una donna etiope di 26 anni, il padre invece e' eritreo. Sulla carretta del mare, salpata quattro giorni fa da Misurata dove viaggiavano senza cibo né acqua anche 26 donne e dieci bambini tra i 20 mesi ai 7 anni, una giovane ha partorito assistita dai medici del Corpo di soccorso dell'Ordine di Malta, che 24 ore su 24 prestano servizio sulle motovedette. Mamma, papà e bambino sono stati subito trasferiti in elicottero sull'isola. In nottata si e' appreso che un'altra donna incinta e' stata soccorsa dalla Marina militare sullo stesso barcone, a 60 miglia da Lampedusa. Ma i soccorsi hanno impegnato la Capitaneria di porto per l'intera giornata. Cinque sono state le operazioni in cui i militari hanno tratto in salvo303 persone.

Ora legale: lancette avanti di un'ora, in Russia ultima volta

Anche quest'anno ormai ci siamo: scocca l'ora legale. Con il ritorno dell’Ora legale dovremo spostare questa notte le lancette dell’orologio avanti di un’ora. Per la precisione, le ore 2:00 della mattina di oggi 27 marzo diventeranno le 3:00. Come in Italia, anche nel resto della comunità europea sono questi i tempi dell’ora legale, una scelta dettata dalla volontà di non creare troppi disagi. La Russia passa stanotte per l'ultima volta all'ora legale, adottata 30 anni fa: lo scorso febbraio, infatti, il leader del Cremlino Dmitri Medvedev ha annunciato di aver deciso di cancellarla a partire dal prossimo autunno, per proteggere i russi 'dallo stress e dalle malattie' causati dal cambio del ritmo biologico. Lo scorso anno, il leader del Cremlino aveva introdotto delle riforme dell'ora, abolendo due degli undici fusi orari del Paese nell'estremo oriente russo.

Via: ANSA

Libia, ribelli: abbiamo riconquistato Brega

I ribelli libici sostengono di aver riconquistato la citta' di Brega. L'informazione sull'annunciata riconquista di Brega, importante snodo petrolifero a 80 chilometri a ovest di Ajdabyia, e' stata fornita da una giornalista che si sta spostando con gli insorti in avanzata verso occidente. Intanto i carri armati di Muammar Gheddafi avanzano da ovest verso Misurata, la citta' portuale libica stretta tra Tripoli e Sirte. Lo riferisce una fonte dei ribelli. Aerei della coalizione hanno bombardato posizioni delle forze di Gheddafi nelle vicinanze di Misurata. Lo ha detto un portavoce degli insorti, che ha anche affermato: "Sappiamo che è stato colpito un deposito di munizioni situato nella base aerea a sud della città". Misurata, tuttora in mano agli insorti, prima dei raid Nato era sotto l'assedio delle forze fedeli al regime di Muammar Gheddafi.

Fonte: ANSA

Libia: scontro nei cieli di Misurata, caccia francesi abbattono 7 aerei

Nuovo attacco delle forze fedeli al regime libico a Misurata, in mano agli insorti. Secondo il Consiglio transitorio di Bengasi, l’esercito ha iniziato un fitto tiro di colpi di artiglieria, mentre le truppe da terra con i carri armati stanno penetrando nella città da ovest verso est. Nuovi raid della coalizione hanno costretto l’esercito di Gheddafi a fermare l’attacco. Caccia francesi hanno abbattuto 7 aerei dell’esercito fedele a Gheddafi. Lo Stato maggiore di Parigi ha spiegato che si tratta di 5 aerei Galeb 2 e due elicotteri d’assalto. Gli abbattimenti sono avvenuti nel corso di raid nei cieli di Misurata e Zintan. L’aviazione libica ha tentato di portare a termine diverse operazioni, violando la no-fly zone decisa dall’Onu. Raid della coalizione a sud-ovest della capitale e a est di Tripoli, contro un sito militare.