Avetrana (Taranto), 2 set (Tgcom) - Sono riprese per l'ottavo giorno le ricerche di Sara Scazzi, scomparsa ad Avetrana il 26 agosto scorso. Le indagini si sviluppano su due fronti: quello delle ricerche sul territorio e la verifica delle segnalazioni, finora false, che continuano ad arrivare; e quello investigativo. Oggi verranno ascoltati nuovamente amici e conoscenti della ragazza. La pista piu' accreditata resta il rapimento non a scopo estorsivo, per mano di una persone che Sara conosceva. In casa Sarah non aveva alcun pc, ma grazie a un'amica era su Facebook con ben tre profili. A gestirli è Francesca, una compagna di classe all'alberghiero di Maruggio, che ha aperto le tre pagine, ma le ha poi abbandonate l'una dopo l'altra perché ha dimenticato le password, raccontano gli amici. Il terzo è attivo da circa sette mesi, una pagina spoglia, già oscurata dalla polizia postale, che rispecchia ben poco la vita, gli interessi e i sogni della ragazza. Gli inquirenti stanno compiendo accertamenti e stanno incrociando la lista degli amici 'virtuali' con i nomi che compaiono sui suoi diari. Ma le indagini non sembrano vicine ad una svolta. Alcuni diari e tre profili su Facebook gestiti dal pc di un'amica. Sarah Scazzi raccontava così la sua vita ad Avetrana, paure e sogni di una 15enne nella provincia tarantina. In una pagina, secondo "Il Messaggero" la ragazzina accenna a un amore non corrisposto: "Ti amo, perché non lo vuoi capire?" scrive, parlando di un certo Devil 95, il nickname probabilmente di un ragazzino della zona. Intanto la polizia ha bloccato uno dei tre profili Facebook.
Fonte: http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo489866.shtml
Foto: http://www.affaritaliani.it/cronache/
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