Una famiglia egiziana sterminata dal gas nel pavese. I corpi del padre, 39 anni, della madre, 24 anni, all'ottavo mese di gravidanza, e dei due bimbi di 4 e 5 anni sono stati trovati nella casa di Landriano, in provincia di Pavia, dove la famiglia viveva. A causare la tragedia, secondo una prima ricostruzione, l'inalazione di monossido di carbonio. Dai primi esami, il decesso sembra risalire a quattro giorni fa. A dare l'allarme sono stati parenti e amici, preoccupati perché non vedevano né sentivano la famiglia da alcuni giorni. La famiglia era in regola con il permesso di soggiorno. E' indagato per omicidio colposo plurimo il 67enne proprietario della casa di Landriano (Pavia). L'inchiesta della procura di Pavia cercherà di appurare eventuali responsabilità. La famiglia egiziana aveva cercato di far riparare l'impianto di riscaldamento e ne lamentava il malfunzionamento. Al momento dell'ingresso nell'abitazione, nel tardo pomeriggio di mercoledì, i vigili del fuoco hanno trovato fuori posto il tubo della caldaia. La procura ha disposto il sequestro dell'abitazione e dell'impianto di riscaldamento. Le salme delle quattro vittime sono state trasportate all'Istituto di medicina legale di Pavia, dove domani verra' effettuata l'autopsia. Roberto Aguzzi, sindaco di Landriano, ha proclamato il lutto cittadino.
Fonte: Adnkronos
Via: TG Com
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