Multe più care dal 2011 per gli automobilisti indisciplinati

«Dalla mezzanotte del 1° gennaio sono scattati i nuovi aumenti delle contravvenzioni per il codice della strada il rincaro è il più basso di sempre a causa della bassa inflazione avutasi nel biennio precedente con cui si calcolano gli aumenti da applicare alle
multe come prevede l'art. 195 del codice stradale». Lo ha dichiarato in una nota Stefano Giannini, segretario Vicario di Roma del Sulpm. «Si tratta comunque dell'aumento più basso avvenuto nell'ultimo biennio - commenta Giannini - Piccoli rincari che vanno comunque a incidere sul bilancio dei Comuni». Le sanzioni sono inserite nel codice della strada, in vigore su tutto il territorio nazionale. «Ad esempio per un divieto di sosta si passerà da 38 euro a 39 con un aumento di un euro - prosegue - Per chi invece circola con il telefonino durante la guida si passerà da 74 euro a 76 mentre per il semaforo rosso si passerà da 155 a 159. Sono escluse dagli aumenti tutte quelle sanzioni che sono state modificate con i decreti estivi come la sosta dei ciclomotori sui marciapiedi e che restano immutate». Solo per dare un'idea, gli ultimi dati disponibili del 2008 avevano registrato in tutta Italia 12,6 milioni di multe, 1,427 all'ora e 24 al minuto; ogni italiano aveva pagato in media 76 euro di contravvenzioni e ogni vigile compilato verbali per 43 mila euro. Numeri sicuramente in crescita, così come il costo delle sanzioni.

Via: Il Tempo
Foto: La Repubblica

Nessun commento:

Posta un commento