Libia in fiamme e la rivolta contro il governo ora non risparmia neanche Tripoli. Il bilancio delle vittime stimato da Human Rights Watch è arrivato a quota 233. Condanna di Onu e Ue: stop all'uso della forza. Berlusconi: inaccettabile violenza. Frattini: siamo sull'orlo della guerra civile. Ma il regime non si ferma. Secondo al Jazira le forze aeree hanno bombardato la folla che a Tripoli partecipava ai funerali delle vittime degli scontri, causando 250 morti. Allerta massimo in tutte le basi aeree italiane, dopo l'atterraggio a Malta di due caccia. Sia da Gioia del Colle (con gli Eurofighter) che da Trapani (con gli F16), tutti gli equipaggi sono cosi' pronti a decollare immediatamente, se necessario, per neutralizzare eventuali minacce aeree. E nella capitale libica lo spazio aereo è stato chiuso fino a nuovo ordine. In corso evacuazione stranieri: gli italiani in Libia sono 1.500, primi rimpatri.
Fonte: ANSA
Nessun commento:
Posta un commento