In un campione di acqua di mare prelevato vicino all'impianto nucleare giapponese di Fukushima Daiichi è stata riscontrata ieri pomeriggio una concentrazione di iodio131 3.355 volte superiore al limite consentito. A riferirlo oggi è stata l'agenzia nucleare del governo di Tokyo, precisando che si tratta della più alta concentrazione rilevata finora nell'acqua della zona. Il premier nipponico Naoto Kan, nel corso di una conversazione telefonica oggi con il presidente americano Barack Obama, ha dichiarato che il Giappone continuerà a lavorare in stretto raccordo con gli Stati Uniti per contenere la crisi in corso nell'impianto nucleare di Fukushima Daiichi. Kan ha ringraziato Obama per l'assistenza e l'aiuto forniti e il presidente Usa si è impegnato a garantire al Giappone aiuti a breve e lungo termine.
Fonte: Adnkronos
Nessun commento:
Posta un commento