Raciti: scontri Catania-Palermo, condannati 15 ultra'

Arrivano dopo quattro anni le condanne per le violenze dei tifosi durante il derby Catania-Palermo del 2 febbraio del 2007, quando fu ucciso l'ispettore capo di polizia Filippo Raciti. I giudici della terza sezione penale del tribunale hanno condannato a pene tra i 5 anni e 2 mesi e i 3 anni e mezzo di carcere quindici imputati accusati di violenza, danneggiamento e violazioni sulla legge Pisanu. Solo due le assoluzioni. Il tribunale ha disposto per tutti l'interdizione alle manifestazioni sportive per cinque anni, assegnando una provvisionale di 15mila euro per ciascuna delle parti civili. Domenica Marisa Grasso, vedova dell’ispettore di polizia Filippo Raciti, sarà presente allo stadio Massimino di Catania, per assistere al derby di Sicilia, con entrambe le tifoserie sugli spalti. Da quattro anni non era consentito ai tifosi ospiti di assistere al derby. Per l’omicidio di raciti sono stati condannati in primo grado i catanesi Antonio Speziale e Daniele Micale.

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