"La Direzione della Asl 9 giudica il fatto gravissimo e offensivo per i pazienti e per l'impegno che, in maniera professionale, il complesso degli operatori della Rianimazione e, in senso ancora piu' ampio, dell'intero ospedale Misericordia, prestano quotidianamente ai ricoverati e ai cittadini". Cosi' la Asl di Grosseto
commenta la vicenda dei sanitari finiti su Facebook per aver giocato, fumato e scherzato in rianimazione a Grosseto. "Proprio a tutela del lavoro svolto dal Reparto di Rianimazione, che si distingue da anni per l'innovazione organizzativa ed, in particolare, per la piena accessibilita' dei parenti al Reparto stesso, la Direzione Generale - continua la nota - ha provveduto immediatamente ad attivare le procedure disciplinari, decidendo la sospensione cautelativa dal servizio degli operatori sanitari coinvolti". Dai primi accertamenti svolti, l'episodio e' riconducibile a circa un anno e mezzo fa.
Nessun commento:
Posta un commento