Il latitante Vincenzo Schiavone, 36 anni, ritenuto il 'cassiere' del clan dei Casalesi, è stato arrestato dalla polizia la notte di Pasqua a Sant'Angelo dei Lombardi, in provincia di Avellino. Ricercato dall'ottobre 2008, Schiavone, che fa parte dell'elenco dei 100 latitanti più pericolosi, è accusato di associazione a delinquere di stampo mafioso, estorsione pluriaggravata, ricettazione e porto e detenzione illegale di armi da fuoco. L'arresto è avvenuto nell'ambito di un'operazione coordinata dal servizio centrale operativo della polizia. Schiavone risulta indagato per aver partecipato al clan dei Casalesi, che, operando sull'intera area della provincia di Caserta e altrove, si avvale della forza di intimidazione del vincolo associativo e della condizione di assoggettamento ed omertà che ne deriva, per la realizzazione di attività criminali. E' stato calcolato che il fatturato mensile del clan gestito da Schiavone si aggirava intorno ai 300mila euro mensili.
Via: AdnKronos
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