Camorra: arrestato boss Dell'Aquila, si nascondeva in un bunker

Gli agenti della squadra mobile della questura di Napoli hanno arrestato il boss della camorra Giuseppe Dell'Aquila, di 49 anni, nato a Giugliano in Campania e inserito nell'elenco dei 30 latitanti ricercati più pericolosi. L'uomo, latitante dal 2002 per associazione di tipo
mafioso, rapina, ricettazione, riciclaggio e altro, è ritenuto l'attuale reggente dei clan Contini e Mallardo. Dell'Aquila è stato arrestato in una villetta-bunker di Varcaturo di Giugliano. L'uomo, ricorda in una nota la polizia di Stato, era ricercato da circa 9 anni. Giuseppe Dell'Aquila è considerato un personaggio di primissimo piano della camorra campana, attuale reggente del potentissimo clan Mallardo, egemone a Giugliano e nell' area nord della provincia di Napoli, con proiezioni nel Basso Lazio e in altre regioni del centro Italia. "Recenti contributi investigativi - spiega la Polizia - hanno evidenziato come il clan Mallardo, sotto la guida di Dell'Aquila, si è reso protagonista di importanti investimenti nel settore edilizio-immobiliare, reinvestendo capitali indebiti. Il boss Dell'Aquila è stato arrestato stamattina alle 5.30 dagli agenti della mobile di Napoli e dello Sco della polizia di Stato. L'uomo è soprannominato 'Peppe ò Ciuccio', attuale reggente del clan camorristico dei Mallardo, egemone nel Comune di Giugliano in Campania e operante nell'intera area a nord di Napoli e nel basso Lazio. Recentemente inserito nell'elenco dei latitanti di massima pericolosità del Ministero dell'Interno, era ricercato da luglio del 2002, essendosi sottratto all'esecuzione di un ordine di carcerazione di due anni disposto dalla procura generale della Repubblica di Napoli in seguito a una condanna per i reati di rapina e porto abusivo di armi da sparo.

Via: TMNews

Nessun commento:

Posta un commento