La morte cerebrale di Elena, la bimba dimenticata in auto e morta all'ospedale pediatrico Salesi di Ancona, è stata dichiarata alle ore 17.00 di sabato, il decesso è stato certificato alle ore 23.00 dello stesso giorno. Il cuore della piccola batte ora nel petto di un bimbo di 2 anni: agli Ospedali Riuniti di Bergamo si è concluso infatti il trapianto effettuato da Amedeo Terzi, responsabile del centro trapianti di cuore e da Lorenzo Galletti, responsabile della cardiochirurgia pediatrica. Il fegato della bambina è stato trapiantato dal professor Mauro Salizzoni nell'ospedale Molinette di Torino: potrà salvare un bimbo ligure di nove mesi, del peso di cinque chili e mezzo e affetto da atresia delle vie biliari, al quale erano rimaste poche ore di vita. L'ipotesi di reato a carico del padre di Elena, il docente universitario 45enne Lucio Petrizzi, è omicidio colposo. La qualificazione del reato potrebbe anche cambiare, e attenuarsi - lo deciderà la procura di Teramo - ma la notifica del conferimento dell'incarico per l'autopsia, consegnata sabato dalla polizia ai familiari della bambina e al padre, è l'atto standard che, in casi come questo, consente all'indagato e alle parti offese di nominare propri consulenti che li rappresentino in sede di autopsia. L'esame si terrà entro martedì prossimo, nell'obitorio del polo ospedaliero di Torrette, dove la salma di Elena è stata ricomposta.
Via: Il Corriere della Sera
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