La Polizia ha eseguito 22 misure cautelari emesse nei confronti di altrettante persone che gravitano tutte nella locale compagine anarcoide-studentesca denominata "Spazio Liberato 400 Colpi". L'indagine, eseguita dalla Digos di Firenze, ha visto indagate
78 persone ed è stata coordinata dalla Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione - Ucigos. Si tratterebbe dei responsabili di una serie di danneggiamenti ai bancomat di numerosi istituti di credito fiorentini e il sabotaggio dei sistemi di videosorveglianza cittadini, ripetuti episodi di danneggiamento di sedi di partito, sindacali e obiettivi istituzionali nazionali ed internazionali, occupazione abusiva di beni immobili comunali e di enti privati, episodi di violenza contro le forze dell'ordine impegnate nel garantire il regolare svolgimento di iniziative di opposti schieramenti politici, numerosi episodi di interruzione di pubblico servizio concretizzatisi nel blocco prolungato della circolazione ferroviaria e stradale, con gravi ripercussioni di carattere economico e sociale, e reati connessi alle innumerevoli manifestazioni pubbliche svoltesi nel periodo oggetto di indagine.
78 persone ed è stata coordinata dalla Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione - Ucigos. Si tratterebbe dei responsabili di una serie di danneggiamenti ai bancomat di numerosi istituti di credito fiorentini e il sabotaggio dei sistemi di videosorveglianza cittadini, ripetuti episodi di danneggiamento di sedi di partito, sindacali e obiettivi istituzionali nazionali ed internazionali, occupazione abusiva di beni immobili comunali e di enti privati, episodi di violenza contro le forze dell'ordine impegnate nel garantire il regolare svolgimento di iniziative di opposti schieramenti politici, numerosi episodi di interruzione di pubblico servizio concretizzatisi nel blocco prolungato della circolazione ferroviaria e stradale, con gravi ripercussioni di carattere economico e sociale, e reati connessi alle innumerevoli manifestazioni pubbliche svoltesi nel periodo oggetto di indagine.
Via: TMNews
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