Omicidio Rea: proseguono indagini, attesi risultati scientifici

Si continuano a sentire testimoni nell'ambito dell'inchiesta sulla morte di Melania Rea. Persone che vengono rintracciate dai carabinieri, ma anche che si presentano spontaneamente agli investigatori raccogliendo gli appelli che sono stati fatti. Si cerca di stabilire se Melania era davvero con il marito Salvatore Parolisi e la loro bambina sul pianoro di Colle San Marco il 18 aprile, quando il coniuge ne denunciò la scomparsa. Un'inchiesta che prosegue nel massimo riserbo, necessario per garantire la genuinita' delle indagini e la riservatezza dei testimoni. Un lavoro che si annuncia ancora lungo. In particolare si attendono i risultati del lavoro dei medici legali Adriano Tagliabracci e Sabina Canestrari, dei Ris per quanto riguarda le analisi scientifiche sui reperti sequestrati, e dei Ros in riferimento ai tabulati e alle celle telefoniche. E, fanno notare fonti investigative, non c'è ancora traccia alcuna del telefonista che chiamando il 113 da Teramo segnalò la presenza del cadavere della povera Melania nel Bosco delle Casermette.

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