È atterrato questa mattina all’aeroporto di Pratica di Mare (Roma) il C130 dell’Aeronautica militare con a bordo i feretri dei tre soldati italiani morti l’altro ieri in Afghanistan in un incidente stradale: il tenente Riccardo Bucci, il caporalmaggiore scelto Mario Frasca, e il
caporalmaggiore Massimo Di Legge. Ad accogliere le salme le più alte autorità militari, tra cui il Capo di Stato Maggiore della Difesa, generale Biagio Abrate ed il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, generale Giuseppe Valotto. Presente anche l’ordinario militare, monsignor Pelvi, che ha impartito la benedizione alle vittime. Ora le salme saranno trasportate all’istituto di Medicina legale per gli accertamenti autoptici nell’ambito dell’inchiesta aperta dalla procura di Roma, come sempre avviene in questi casi. Successivamente, i feretri raggiungeranno i luoghi di residenza delle famiglie delle vittime, dove domani si svolgeranno i funerali solenni: a Sanbruson di Dolo (Venezia) per Bucci; ad Aprilia (Latina) per Di Legge; ad Orta Nova (Foggia) per Frasca. Salgono a 45, dal 2004, le vittime italiane della missione Isaf. Venerdì, un altro militare italiano e' stato ferito, questa volta nel corso di uno scontro a fuoco, nella zona calda di Bala Murghab. Vie: La Stampa | ANSA
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