Avellino, badante uccisa a bastonate: fermato l'amante

All'alba di oggi, i Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino hanno dato esecuzione al provvedimento di fermo d’indiziato di delitto emesso dal Procuratore della Repubblica di Avellino dott. Angelo Di Popolo e dal Sostituto Procuratore dott. Elia Taddeo, nei confronti di R.G., 63enne di Serino, indagato per omicidio e soppressione di cadavere. Le indagini, scaturite lo scorso 5 giugno a seguito del rinvenimento sul monte Terminio a Serino a pochi chilometri da Avellino del cadavere di Galyna Dotsyak, 56enne badante ucraina, e condotte dai carabinieri della Compagnia e del Nucleo Investigativo di Avellino, hanno portato ad accertare come l’uomo abbia ucciso a bastonate, per motivi passionali e di gelosia, e poi sepolto la donna con la quale aveva una relazione extraconiugale. All'identificazione del cadavere si giunse grazie ad alcuni effetti personali della vittima, rinvenuti accanto al corpo. Furono alcune amiche e connazionali della donna a riconoscere gli oggetti. A suo carico sono stati raccolti gravi indizi che hanno convinto il procuratore della Repubblica di Avellino a emettere un provvedimento di fermo. Ora l’uomo è ristretto presso il carcere di Avellino.

Via: Adnkronos
Fonte: Lunaset

Nessun commento:

Posta un commento