Attentato incendiario ai danni della sede del Parco Nazionale del Circeo. Otto inneschi hanno dato vita ad un incendio che ha divorato due "lestre", le tipiche capanne di legno che un tempo popolavano l'agro pontino e che erano state ricostruite in una delle zone frequentate dai visitatori. Sul luogo gli uomini della Forestale sono intervenuti immediatamente per spegnere le fiamme, insieme ai vigili del fuoco e ai volontari della protezione civile. Sul posto si e' recato anche il Sindaco di Sabaudia, Maurizio Lucci, che ha lungamente interloquito con il Presidente del Parco, Gaetano Benedetto. Con i funzionari e gli agenti della Forestale presenti si e' cercato di dare una prima lettura all'azione che e' a tutti apparsa come una vera e propria intimidazione nei confronti del Parco. Il rogo e' avvenuto a distanza di una settimana da un altro incendio doloso ai danni della zona del Circeo, quello che ha distrutto decine di ettari di vegetazione nella zona di Quarto Caldo, una delle piu' rinomate a ridosso del promontorio. Il tempestivo intervento del Corpo Forestale dello Stato e l'efficacia del coordinamento con la Protezione Civile regionale e nazionale hanno impedito che l'incendio appiccato sul Promontorio del Circeo in località Quarto Caldo si sviluppasse rapidamente con conseguenze potenzialmente disastrose sia per i residenti che per il patrimonio naturale.
Fonte: AGI
Via: Parco del Circeo
Nessun commento:
Posta un commento