Una ragazza è deceduta per asfissia, un'altra è in gravi condizioni forse a causa di un gioco erotico finito male alla periferia di Roma. A chiamare il 118 è stato un uomo di 42 anni. Quando i soccorritoti sono accorsi sul posto, un garage di via di Settebagni, le due ragazze erano vestite e legate con una corda. Per una di loro, 24 anni, non c'è stato nulla da fare, i medici hanno constatato la morte per asfissia, l'altra, di un anno più giovane, è stata trasportata in codice rosso all'ospedale Santandrea. Il 42 enne ha raccontato di aver chiamato il 118 perché si era accorto che le ragazze stavano male, mentre stava applicando su di loro la tecnica giapponese dello Shibari, forse - secondo le prime ricostruzioni degli agenti intervenuti sul posto - per una dimostrazione o un gioco erotico. Lo Shibari è un`antica forma artistica di legatura giapponese che può essere utilizzata per la scultura vivente dinamica, la pratica meditativa condivisa, il rilassamento profondo per la flessibilità del corpo e della mente e anche per la costrizione erotica. Poi, nella filosofia nipponica lo Shibari diventa l’espressione della perdita delle difese. Sono in corso gli accertamenti da parte del commissariato Fidene.
Via: La Stampa
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