Manovra, guerra all'evasione fiscale: oltre 3 milioni il carcere

Inasprimento delle sanzioni contro l’evasione fiscale, fino al ricorso del “deterrente penale”. Oltre i 3 milioni di euro di imposta evasa o non versata scatterà lo stop alla sospensione del carcere che il giudice sinora poteva ordinare nel pronunciare sentenza di condanna alla reclusione o all'arresto per un tempo non superiore a due anni. Lo si legge in uno degli emendamenti del pacchetto presentato da Giulio Tremonti. Per il ministro sarà la lotta all'evasione a garantire le entrate che dovevano arrivare dal contributo di solidarietà dei privati che è stato invece cancellato. Nel pacchetto di emendamenti alla manovra è stata confermata la stretta fiscale sulle cooperative. Tra le misure aumenta il peso degli utili sull'imponibile. Inoltre saranno pubblicati on line sui siti dei Comuni i redditi di determinate categorie di contribuenti o di reddito. Lo prevede un altro emendamento. E' anche in arrivo per le società di comodo l'Ires maggiorata del 10,5%. Il ministro dell'Economia ha puntualizzato che "nella dichiarazione dei redditi i contribuenti dovranno indicare anche le banche e gli operatori finanziari presso cui hanno rapporti".

Fonte: Tm News

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