Il satellite Uars è caduto sulla terra, distruggendosi nell'impatto con l'atmosfera, tra le 5,23 e le 7,09 di questa mattina (ora italiana). Lo informa la Nasa sottolineando che il Joint Space Operations Center della Air Force Base di Vandenberg, in California, ha riferito che
l'area di penetrazione del satellite nell'atmosfera è stata localizzata sopra l'Oceano Pacifico. "Il tempo certo del rientro e l'esatta localizzazione non sono al momento conosciuti con certezza" afferma la Nasa. Nel precedente allert sul rientro del satellite, la Nasa aveva intanto riferito che Uars era passato sopra il Canada e l'Africa, su una vasta area del pacifico, dell'Atlantico e dell'Oceano Indiano. "I rischi per la salute pubblica - ha aggiunto la Nasa sono ormai remoti". La Nasa rinnova anche l'invito a chiunque presuma di essersi imbattuto in un frammento di non toccarlo e di avvertire immediatamente le autorita'". Query, la rivista del CICAP, dal suo sito aveva invitato a dimensionare in modo corretto il rischio per il nostro Paese. Il rientro in atmosfera di UARS non è stato un imprevisto, ma è stata una procedura normale alla fine della vita operativa dei satelliti artificiali, che è avvenuta finora centinaia di volte senza incidenti.
l'area di penetrazione del satellite nell'atmosfera è stata localizzata sopra l'Oceano Pacifico. "Il tempo certo del rientro e l'esatta localizzazione non sono al momento conosciuti con certezza" afferma la Nasa. Nel precedente allert sul rientro del satellite, la Nasa aveva intanto riferito che Uars era passato sopra il Canada e l'Africa, su una vasta area del pacifico, dell'Atlantico e dell'Oceano Indiano. "I rischi per la salute pubblica - ha aggiunto la Nasa sono ormai remoti". La Nasa rinnova anche l'invito a chiunque presuma di essersi imbattuto in un frammento di non toccarlo e di avvertire immediatamente le autorita'". Query, la rivista del CICAP, dal suo sito aveva invitato a dimensionare in modo corretto il rischio per il nostro Paese. Il rientro in atmosfera di UARS non è stato un imprevisto, ma è stata una procedura normale alla fine della vita operativa dei satelliti artificiali, che è avvenuta finora centinaia di volte senza incidenti.
Vie: AGI | AdnKronos
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