Agli agenti che l'hanno fermato mentre era a piedi in autostrada ha detto di aver ucciso in casa la moglie. E poco dopo, a pochi chilometri di distanza, la polizia ha trovato la donna, una moldava di 35 anni, sgozzata. L'uomo, Franco Manzato, 48 anni, già
noto alle forze dell'ordine, al momento del fermo da parte della polstrada, lungo la A4 vicino a Portogruaro (Venezia), è apparso in forte stato confusionale e aveva i vestiti sporchi di sangue. Il 48enne era stato visto fermo nella sua Mercedes con la testa appoggiata sul volante lungo l'autostrada dagli automobilisti che hanno fatto scattare l'allarme preoccupati della sua incolumità. Ma quando la polizia è giunta sul posto e lo ha portato in ospedale è venuta fuori la verità, confermata dal ritrovamento del cadavere della donna. Manzato ha spiegato di abitare a Santa Maria di Sala, nel Veneziano, e che proprio lì aveva lasciato il cadavere della moglie che aveva ucciso. Per il movente e i dettagli della vicenda bisognerà attendere che l'uomo reagisca al profondo stato confusionale in cui è piombato. Aspetti che saranno stabiliti con l'autopsia già predisposta dal pm di turno. L'uomo nel 2000 aveva tentato di uccidere la prima moglie e per questo era stato incarcerato per tentato omicidio.
Via: Tgcom24
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