Sono stati sospesi con effetto immediato dal pubblico servizio per truffa aggravata 10 dipendenti dell'azienda "Ospedali riuniti Villa Sofia-Cervello" di Palermo. La sanzione colpisce, un medico, infermieri, tecnici di ortopedia e radiologia, e personale amministrativo. Per risultare in servizio, secondo l'accusa, facevano registrare il loro ingresso affidando il badge a qualcun altro che lo timbrava per loro. Gli assenteisti sono stati smascherati grazie alle riprese dalle telecamere istallate dai carabinieri dei Nas. Le persone coinvolte sono state immediatamente sospese. "Ringrazio i Nas per l'eccellente lavoro di indagine che ha permesso di scoprire un'altra truffa ai danni del sistema sanitario regionale. Il rapporto di collaborazione con le forze dell'ordine, che abbiamo sempre sostenuto con le opportune segnalazioni e la doverosa collaborazione, aiutera' il sistema sanitario a mettere alla porta tutti quegli operatori sanitari che evidentemente hanno smarrito qualunque senso etico e ritengono di poter fare i propri interessi all'interno delle strutture sanitarie". Lo ha detto l'assessore regionale per la Salute della Sicilia, Massimo Russo, dopo il blitz dei Nas al Cto di Palermo.
Fonti: AGI, La Repubblica
Nessun commento:
Posta un commento