Il Belgio e' sotto choc per il gravissimo attentato di oggi a Liegi, mentre si aggrava, con il passare delle ore, il bilancio ormai giunto a 4 morti, fra i quali l'attentatore, due studenti di 15 e 17 anni e un'anziana donna di 75, e 123 feriti, di cui alcuni ricoverati in gravi
condizioni. Un uomo ha lanciato alcune granate esplosive al centro di Liegi, anche se secondo le autorità non si tratterebbe di un atto di terrorismo. L'attentatore, ha confermato il procuratore di Liegi, Danielle Reynders, ha agito da solo. La piazza centrale di Liegi, sulla quale si affaccia il palazzo di Giustizia, ospita in questi giorni un mercatino di Natale e all'ora delle 4 esplosioni, poco prima delle 13,30, era molto affollata. Le granate sono state buttate verso la fermata degli autobus, in cui a quell'ora attendono moltissimi studenti. Nel cortile del palazzo e' stato subito allestito un ospedale di fortuna dove sono stati curati i feriti meno gravi; tutti i negozi, le scuole e gli uffici sono stati chiusi a lungo, cosi' come la piazza Saint Lambert. E' stato necessario l'intervento di numerose ambulanze e soccorsi provenienti da tutta la provincia, ma anche da altre zone del Belgio e dall'Olanda. L'attentatore è Nordine Amrani, pregiudicato 33 enne gia' condannato per detenzione di armi. Dopo aver commesso la strage, si e' sparato.
Via: AGI
Foto: SkyTg24
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