Palermo, trentatrè anni fa l'omicidio del giornalista Mario Francese

Palermo ha ricordato Mario Francese, giornalista del Giornale di Sicilia, che fu ucciso 33 anni fa sotto la sua abitazione in viale Campania. Alla cerimonia sono intervenuti, tra gli altri, la vedova Maria Sagona ed i figli, il prefetto Umberto Postiglione, il presidente della sezione distrettuale dell'Anm, Antonino Di Matteo, il procuratore di Palermo Antonio Ingroia, il questore Nicola Zito, i vertici regionali e provinciali di Carabinieri e Guardia di finanza, generali Riccardo Amato, Teo Luzi e Stefano Screpanti, il comandante della polizia municipale, generale Serafino Di Peri, il dirigente della Dia di Palermo, colonnello Giuseppe D'Agata, il presidente dell'Ordine regionale dei giornalisti, Riccardo Arena, e il segretario regionale vicario dell'Assostampa Massimo Bellomo. Francese fu uno dei più acuti osservatori del fenomeno mafioso, scrupoloso testimone dell'ascesa dei corleonesi di Totò Riina. Un cronista "scomodo", che resta un esempio come spiega Riccardo Arena: "E' un esempio fondamentale per chi fa questo mestiere". Tra le sue inchieste più famose, quella sulla strage di Ciaculli, e i servizi sul primo processo a Cosa nostra, celebrato a Bari nel 1969.

Via: TM News

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