Si nascondeva in un ingegnoso covo ricavato in una lussuosa villetta a Marano di Napoli, ma è stato scoperto dai carabinieri del nucleo Investigativo di Napoli e del nucleo operativo della compagnia Vomero, dopo circa un anno e mezzo di latitanza. I militari hanno azionato un telecomando in corrispondenza di uno specchio, inchiodato alla parete. Lo specchio invece si è aperto come una porta, dietro la quale vi era Cardillo, 34enne ritenuto affiliato al clan camorristico dei Lo Russo, attivo nei quartieri partenopei Miano, Chiaiano, Piscinola e Marianella. Il latitante aspettava nel covo lussuosissimo, seduto che la perquisizione terminasse per poter ritornare dei propri famigliari, invece si è conclusa con il suo arresto. I militari dell'Arma dopo aver scovato il latitante, gli hanno notificato un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa su richiesta della Direzione distrettuale antimafia di Napoli per associazione di tipo mafioso ed estorsione nell'ambito di un'inchiesta sfociata in un blitz che, nel novembre 2010, portò in carcere 50 suoi presunti complici. Un'operazione alla quale Cardillo era riuscito a sfuggire. L'uomo è stato condotto nel carcere di Poggioreale.
Via: TM News
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