Puglia, Vendola indagato: avrebbe favorito la nomina di un primario

Abuso d'ufficio in un concorso per la nomina di un primario. E' questa l'ipotesi di reato contestata dalla Procura di Bari a Nichi Vendola, presidente della Regione Puglia e leader di Sel, Sinistra ecologia e libertà. La vicenda in cui è coinvolto riguarda la nomina di
Paolo Sardelli, primario di chirurgia toracica nell'ospedale San Paolo di Bari. Secondo l'accusa Vendola avrebbe favorito Sardelli a danno di altri. A puntare il dito contro il leader di Sel è stata Lea Cosentino, la "Lady Asl" di Bari, ex direttore generale della Azienda sanitaria locale del capoluogo coinvolta nello scandalo della sanità pugliese assieme ai fratelli Tarantini. L'inchiesta è condotta dai pm Desiree Digeronimo, Marcello Quercia e dal procuratore aggiunto Giorgio Lino Bruno. "Ho fatto tutto nella massima trasparenza - si è difeso Vendola in una conferenza stampa convocata d'urgenza - come in ogni concorso mi sono soltanto assicurato che anche a quello partecipasse una platea di professionisti preparati". Rispetto all'inchiesta, il leader di Sel si è detto sereno. Mentre in riferimento alle accuse della Cosentino, Vendola ha spiegato: "Lei prova solo rancore e risentimento". Sardelli ha detto: "Sono deluso ma soprattutto arrabbiato. Il concorso a cui ho partecipato l'ho vinto solo per merito".

Via: TM News

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