Usa, uomo confessa dopo 33 anni rapimento e omicidio di Etan Patz

A distanza di 33 anni, potrebbe avere un nome il presunto assassino di Etan Patz, bambino scomparso a Soho nel 1979, e da allora diventato il simbolo dei "missing children". La polizia di New York ha arrestato il 51enne Pedro Hernandez, che ha
confessato di essere stato coinvolto nella scomparsa del bambino. Le autorità, secondo quanto riferito dalla Bbc, stanno proseguendo nelle indagini. Etan Patz aveva sei anni scomparve mentre aspettava il bus della scuola, alla fermata vicino la sua casa del quartiere newyorkese di Soho. In Usa il suo volto è uno dei più noti tra quelli apparsi sui cartoni del latte per segnalare la scomparsa di bambini. I genitori di Etan, Stanley e Julie Patz, non si sono mai mossi dalla loro casa nella speranza di ritrovare il figlio. Nel 2001 il tribunale aveva dichiarato il bambino legalmente morto. Nel '79 l'uomo lavorare in una bodega, un negozio di alimentari ispanico, nel quartiere dove viveva il piccolo. L'uomo è stato arrestato nella casa dove vive con moglie e figlia in New Jersey e dove i vicino lo descrivono come "un inquilino modello". La coincidenza è che la svolta nel caso è avvenuta a pochi giorni dal 33esimo anniversario della scomparsa di Etan, avvenuta il 25 maggio.

Via: Adnkronos
Foto: Celebzter

Nessun commento:

Posta un commento