Rovigo, atti immorali con le missionarie: Vaticano rimuove un sacerdote

Il Vaticano ha rimosso dal suo incarico il fondatore della comunità missionaria di Villaregia (Rovigo), padre Luigi Prandin. Il sacerdote, 73 anni, è stato sospeso perché accusato di "gravi atti immorali nei confronti di alcune missionarie". Al termine dell'indagine del Pontificio consiglio è stato tolto l'incarico anche alla cofondatrice della comunità, Maria Luigia Corona, che sarebbe stata a conoscenza dei fatti ma li avrebbe taciuti. La notizia è stata diffusa dal Gazzettino, dove si specifica che gli atti in questione risalgono al "passato". Al posto di Prandin, l'organismo vaticano ha nominato un commissario, il sacerdote canossiano Amedeo Cencini, che avrà ora il compito di guidare le 14 case della comunità nel periodo di transizione. I gravi "atti immorali", ovvero atti sessuali con alcune missionarie, sarebbero avvenuti in alcune delle sedi al'estero della comunità, che è presente soprattutto in Sud America. Padre Luigi è stato per lunghi anni in Amazzonia. La comunità di Villaregia, intanto, si è chiusa nel più assoluto riserbo: "Viviamo nella sofferenza, ma nulla è cambiato nella vita giornaliera", hanno detto alcuni missionari. "Alla fine emergerà la verità - aggiungono altre fonti. Speriamo che i calunniatori si pentano".

Via: TG Com
Foto dal web

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