Costa Concordia: revocati i domiciliari a Schettino, resta obbligo dimora

Sono stati revocati gli arresti domiciliari per Francesco Schettino, l'ex comandante della Costa Concordia, naufragata al Giglio il 13 gennaio. Lo rende noto l'Avvocato Bruno Leporatti, difensore del comandante. Il gip del Tribunale di Grosseto, Valeria Montesarchio, comunica il legale, accogliendo ''l'istanza ex art. 299 c.p.p. per la sostituzione della misura cautelare in atto, ha disposto la sostituzione degli arresti domiciliari nei confronti del Comandante Francesco Schettino con l'ordinanza in data 17 gennaio 2012, con quella meno afflittiva dell'obbligo di dimora nel Comune di Meta di Sorrento. Sull'istanza, proposta dalla difesa dell'indagato, il pm aveva espresso parere favorevole''. Dall'inizio della sua detenzione, l'ex comandante della Costa Concordia Francesco Schettino ''ha tenuto un comportamento del tutto ineccepibile''. Lo afferma l'avvocato Bruno Leporatti. Continua, poi, il lavoro degli inquirenti sulla scatola nera della Costa Concordia sulla quale nei giorni scorsi si era scatenata la polemica dopo le rivelazioni del Corsera sull'avaria della strumentazione. La Costa aveva reso noto che la scatola nera "aveva segnalato solo un codice d'errore che non significava assolutamente che l'apparecchio non funzionava".

Fonte: Adnkronos
Via: TM News
Foto dal web

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