E' finita dopo due anni la latitanza del boss Giuseppe Aquino, 50 anni. I Carabinieri del Ros e del Comando Provinciale di Reggio Calabria supportati dallo squadrone eliportato cacciatori di Calabria hanno arrestato il ricercato Giuseppe
Aquino, nato a Marina di Gioiosa Jonica (RC), classe 1962. Il latitante, al momento della cattura, si trovava all'interno di un bunker sotterraneo cui si accedeva attraverso una botola, con congegno elettronico, ricavato in un sottoscala realizzato nella cantina dell'abitazione della madre, ove sono stati rinvenuti sofisticati apparati tecnici utilizzati dal latitante per sottrarsi all'attività di ricerca. Aquino, detto ''peppu u' pacciu'' (Peppe il pazzo, ndr), era latitante dal luglio 2010, quando era sfuggito all'arresto nel corso di un'operazione, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, quale esponente di vertice della 'ndrangheta nella sua articolazione territoriale ''Cosca Aquino'', appunto, attiva a Marina di Gioiosa Jonica. A febbraio scorso era invece finito in manette Rocco Aquino, tra i centro latitanti più pericolosi; anche lui si nascondeva in un bunker a Marina di Gioiosa Jonica.
Nessun commento:
Posta un commento