L'aula del Senato ha approvato all'unanimità con 262 sì, la ratifica della Convenzione per la protezione di minori contro lo sfruttamento e l'abuso sessuale, firmata a Lanzarote nel 2007. Dopo sei letture è legge. Introduce nel nostro codice penale la parola
"pedofilia" (art. 414 bis). Inoltre disciplina anche i casi di grooming (adescamento attraverso internet) e di turismo sessuale. "La ratifica è una buona notizia per tutti i minori che vivono nel nostro Paese. Si tratta di un'arma in più per contrastare gravi violazioni come l'abuso e lo sfruttamento sessuale", ha osservato Vincenzo Spadafora, autorità Garante per l'Infanzia e l'Adolescenza. Pesanti sanzioni per chi assiste a spettacoli pornografici in cui sono coinvolti minorenni e più rigore contro i maltrattamenti su familiari e conviventi. La Convenzione di Lanzarote risponde alla necessità riscontrata dal Consiglio d'Europa (Coe) di elaborare nuovi strumenti vincolanti per gli Stati del Coe per il contrasto allo sfruttamento e all'abuso sessuale dei minori. Durante la votazione l'aula ha respinto due ordini del giorno della Lega, compreso quello che avrebbe impegnato il governo ad introdurre, per i condannati per abuso e sfruttamento sessuale dei minori, il trattamento di "blocco androgenico totale", più noto come castrazione chimica.
"pedofilia" (art. 414 bis). Inoltre disciplina anche i casi di grooming (adescamento attraverso internet) e di turismo sessuale. "La ratifica è una buona notizia per tutti i minori che vivono nel nostro Paese. Si tratta di un'arma in più per contrastare gravi violazioni come l'abuso e lo sfruttamento sessuale", ha osservato Vincenzo Spadafora, autorità Garante per l'Infanzia e l'Adolescenza. Pesanti sanzioni per chi assiste a spettacoli pornografici in cui sono coinvolti minorenni e più rigore contro i maltrattamenti su familiari e conviventi. La Convenzione di Lanzarote risponde alla necessità riscontrata dal Consiglio d'Europa (Coe) di elaborare nuovi strumenti vincolanti per gli Stati del Coe per il contrasto allo sfruttamento e all'abuso sessuale dei minori. Durante la votazione l'aula ha respinto due ordini del giorno della Lega, compreso quello che avrebbe impegnato il governo ad introdurre, per i condannati per abuso e sfruttamento sessuale dei minori, il trattamento di "blocco androgenico totale", più noto come castrazione chimica.
Fonte: AGI
Via: Sky Tg24
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