E' stato preso il presunto assassino di Carmela Petrucci, la ragazza di 17 anni uccisa ieri all'ora di pranzo nell'androne di uno stabile in via Uditore a Palermo. Il giovane, Samuele Caruso di 23 anni, è stato bloccato alla stazione di Bagheria, alle porte di Palermo. Ad incastrarlo è stato il segnale del suo telefonino. Gli investigatori sono riusciti a rintracciarlo mentre stava per salire su un treno, seguendo le celle a cui si è agganciato il suo cellulare. Secondo le prime informazioni, l'aggressore aveva avuto una relazione sentimentale fino a qualche mesa fa con la sorella di Carmela e non voleva farsi una ragione del termine dalla storia, divenendo morboso e geloso della sua ex ragazza. Durante la lite la vittima ha cercato di difendere la sorella, venendo colpita a morte dai fendenti. L'altra giovane, ora in ospedale, è rimasta ferita ma non è in pericolo di vita. Le due sorelle frequentavano la succursale del liceo Umberto I, ed erano nella stessa classe. "Siamo sconvolti e senza parole davanti ad una violenza che sembrava non poter avere cittadinanza nell'ambiente in cui sono cresciute e vissute. Al loro posto potevano esserci le nostre figlie". A dirlo all'Adnkronos è Vito Lo Scrudato, il preside del Liceo Umberto I.
Via: Adnkronos
Foto: Facebook
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