Una vasta operazione antidroga è stata condotta dalla Squadra mobile di Palermo, che ha eseguito 22 misure cautelari e decapitato l'organigramma dell'associazione criminale. L'operazione, denominata ''Paglia e Fieno'', dal gergo utilizzato dai trafficanti per indicare
la cocaina e l'hashish, è stata coordinata dai magistrati della Direzione distrettuale di Palermo. Per 12 indagati è stata disposta la custodia cautelare in carcere, per 8 gli arresti domiciliari e per altri due (Nicola Dainotti e Fedele Russo) l'obbligo di firma. Sono tutti palermitani e napoletani ritenuti responsabili di aver messo in piedi un'organizzazione dedita al traffico e allo spaccio di droga. Sette i quintali di hashish sequestrati e venti quelli di cocaina recuperati dalla Narcotici, guidata da Stefano Sorrentino. La droga arrivava in Sicilia dalla Campania e dalla Calabria per poi essere smerciata in tutte le piazze di Palermo da Brancaccio a Cruillas fino al centro della città. E tra le persone finite in manette c'è anche il titolare di una rosticceria molto nota in città a Cruillas: Vincenzo Cosenza. Secondo gli investigatori anche lui un trafficante di droga. Il mercato palermitano era gestito da personaggi direttamente collegati a cosa nostra, come Giovan Battista Marino, 39 anni, finito in manette nell'operazione di ieri, che oltre a finanziare l'acquisto di partite di droga, seguiva lo smercio sulla piazza.
la cocaina e l'hashish, è stata coordinata dai magistrati della Direzione distrettuale di Palermo. Per 12 indagati è stata disposta la custodia cautelare in carcere, per 8 gli arresti domiciliari e per altri due (Nicola Dainotti e Fedele Russo) l'obbligo di firma. Sono tutti palermitani e napoletani ritenuti responsabili di aver messo in piedi un'organizzazione dedita al traffico e allo spaccio di droga. Sette i quintali di hashish sequestrati e venti quelli di cocaina recuperati dalla Narcotici, guidata da Stefano Sorrentino. La droga arrivava in Sicilia dalla Campania e dalla Calabria per poi essere smerciata in tutte le piazze di Palermo da Brancaccio a Cruillas fino al centro della città. E tra le persone finite in manette c'è anche il titolare di una rosticceria molto nota in città a Cruillas: Vincenzo Cosenza. Secondo gli investigatori anche lui un trafficante di droga. Il mercato palermitano era gestito da personaggi direttamente collegati a cosa nostra, come Giovan Battista Marino, 39 anni, finito in manette nell'operazione di ieri, che oltre a finanziare l'acquisto di partite di droga, seguiva lo smercio sulla piazza.
Fonte: AdnKronos
Via: Libero Quotidiano
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