Un medico di base dell'Asl di Portici (Napoli) è stato arrestato con l'accusa di abusi sessuali ai danni di un minorenne. Le indagini a carico dell' uomo, un 60 enne, sono scaturite dalla denuncia di una donna alla quale il figlio di circa 10 anni ha raccontato di essere stato costretto ad avere rapporti sessuali col medico durante una visita medica. Il medico, già condannato in primo grado per un analogo episodio, è stato arrestato nel suo studio dalla polizia. L'arresto è stato eseguito su disposizione della procura della Repubblica di Napoli - sezione reati contro le fasce deboli - dagli agenti del commissariato di Portici-Ercolano. Secondo l'accusa il medico aveva compiuto gli abusi approfittando di una tenda divisoria e della circostanza che la madre del bimbo, che si trovava nello stesso locale, fosse in quei momenti seduta di spalle e con gli occhi chiusi in quanto sottoposta a una terapia di agopuntura. Nello studio del dottore la polizia scientifica ha compiuto rilievi utili alle indagini. L'articolo 609 bis del codice penale stabilisce che "chiunque con violenza o minaccia o mediante abuso di autorità costringe taluno a compiere o subire atti sessuali è punito con la reclusione da 5 a 10 anni". Si ritiene, infatti, che il rapporto sessuale fra un adulto e un ragazzino (o ragazzina) sia equiparabile comunque a una violenza, perché incide negativamente sullo sviluppo psicofisico dell'adolescente.
Via: LEGGO
Foto dal web
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