banda armata, detenzione e porto illegale di armi e di materiale esplosivo, lesioni a pubblico ufficiale e attentati incendiari. Le indagini hanno consentito di documentare anche numerose aggressioni nei confronti di avversari politici e la sistematica attività di indottrinamento dei giovani militanti all'odio razziale e all'antisemitismo. Gli arresti sono stati eseguiti nelle province di Napoli, Latina e Salerno e riguardano anche elementi di spicco del movimento riconducibile alla destra extraparlamentare di Napoli. L'accusa nei confronti degli indagati è di aver organizzato scontri di piazza nella primavera del 2011 nel capoluogo partenopeo. Tra gli episodi contestati ci sono anche attentati con bottiglie molotov contro un centro sociale e manifestazioni non autorizzate di tipo 'squadrista', presso la facoltà di Lettere e Filosofia della Federico II di Napoli, nei confronti di avversari politici della sinistra. Agli arresti domiciliari è finita anche Emanuela Florino, 26 anni, figlia di un ex senatore di An e candidata alla Camera dei Deputati con Casapound Italia.
Via: TMNews
Foto: VideoWebNews
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