I carabinieri del Ros hanno eseguito un provvedimento restrittivo, emesso su richiesta della procura distrettuale antimafia di Genova, nei confronti di 25 indagati per associazione finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti. Oggetto delle indagini una struttura transnazionale italo-colombiana dedita al traffico di ingenti quantitativi di cocaina provenienti da Colombia, Ecuador e Brasile e introdotti in Italia e Olanda attraverso la Spagna. Sequestrato oltre un quintale di sostanze stupefacenti, importate dall'organizzazione che gestiva l'intera filiera del traffico, dalla produzione alla diretta commercializzazione del narcotico, principalmente destinato ai mercati ligure e lombardo. Individuata anche una componente algerina collegata, incaricata di assicurare al sodalizio periodiche forniture di hashish dal Marocco. L'organizzazione gestiva l'intera filiera del traffico, dalla produzione alla commercializzazione. L'importazione dei grossi quantitativi era sempre preceduta da campionature affidate a corrieri sudamericani che raggiungevano i referenti dell'organizzazione in Italia su voli di linea. Principale esponente del gruppo italiano, un bresciano di 47 anni, Mauro Zanchi che si avvaleva della collaborazione di uno staff di "affidabili" pregiudicati, specializzati nel traffico internazionale di stupefacente.
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