Torino/ scoppia ordigno bellico: tre ragazzi feriti, uno perde la mano

Tre ragazzi sono stati gravemente feriti dall'esplosione di un ordigno che avevano trovato nelle campagne di Novalesa in Val di Susa. L'incidente è avvenuto in un campo agricolo in località Geire. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e l'elisoccorso
del 118 che ha trasportato i ragazzi, un 19enne e due 16enni, in diversi ospedali di Torino. Uno dei due sedicenni ha perso la mano destra ed è ricoverato in gravi condizioni, intubato e con prognosi riservata all'ospedale Cto di Torino con diverse ferite anche al viso. Al Cto anche l'altro 16enne che ha problemi agli occhi, ma è cosciente e le sue condizioni sembrano meno gravi. Il 19enne, che era con loro, si trova invece all'ospedale Molinette con una prognosi di 20 giorni. Anche lui è cosciente: è stato colpito da numerosi schegge metalliche conficcate negli arti inferiori, un paio all'inguine e una sopra l'occhio destro. La zona è stata isolata dai carabinieri per la bonifica. Secondo quanto accertato a esplodere è stata una bomba a mano tipo Breda modello 35, risalente probabilmente alla II guerra mondiale. Sul posto oltre al 118 sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri di Susa, e gli artificieri del comando provinciale dei carabinieri di Torino. Da una prima ricostruzione sembra che i tre amici abbiano notato un oggetto rosso nel campo e abbiano tentato di aprirlo.
Fonte: Adnkronos
foto da video

Nessun commento:

Posta un commento