Una cerimonia religiosa Indù si è trasformata in tragedia in India, nello Stato del Madhya Pradesh, al centro del Paese. Almeno mezzo milione di fedeli stava raggiungendo il tempio di Ratangarh, a 80 chilometri dalla città di Datia, in occasione delle festività della Durga Puja. Sul ponte che porta verso il tempio c'e' stato un improvviso movimento di folla. Decine di persone sono rimaste schiacciate dai pellegrini, altre sono state spinte oltre i parapetti e sono cadute nel fiume Sindh. Il bilancio al momento supera i 90 morti, oltre 100 feriti e molti dispersi. Poteva andare peggio: sul ponte c'erano 25mila persone. Secondo alcune fonti, un gruppo di persone ha cercato di avvantaggiarsi nella fila per poter entrare nel tempio spargendo la voce che il ponte stava per crollare. Questo ha causato un fuggi fuggi generale. La maggior parte sono morte schiacciate dalla calca, mentre altri sono annegati dopo essersi tuffati in acqua. Molte delle vittime sono donne e bambini. I sopravvissuti hanno raccontato come le madri disperate abbiano lanciato i figli giù dal ponte, lungo circa 500 metri e ricostruito di recente. L'India ha una lunga storia di tragedie del genere avvenute nel corso di feste religiose. Nel settembre del 2008 morirono 224 pellegrini in una folle corsa per raggiungere un tempio in cima a una collina a Jodhpur.
Fonte: Euronews
Via: AFP
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