La pirateria non è uguale per tutti. Soprattutto se si può vantare una posizione internazionale di rango. Mentre l'Italia si sta confrontando con una situazione definita "inaccettabile" dal ministro della Difesa Mario Mauro con due nostri fucilieri di Marina costretti da due anni a rimanere in India senza accuse precise, la Francia continua senza problemi la lotta contro la pirateria internazionale. Una nave della Marina militare di Parigi nei giorni scorsi ha intercettato un dhow indiano al largo del Sultanato dell'Oman, che era stato sequestrato davanti alle coste somale, procedendo immediatamente all'arresto di cinque pirati che tenevano in ostaggio undici membri dell'equipaggio di origine indiana. La notizia è stata diffusa dallo stato maggiore della Difesa francese. Che ha spiegato che l'azione è scattata dopo l'attacco contro una petroliera che ha innescato la reazione della Forza navale europea d'intervento contro la pirateria. Il dhow è stato seguito e poi abbordato in quanto ritenuto essere la base d'appoggio degli assalitori. Per il ministro della Difesa Mario Mauro il ritorno a casa ora dei due marò è "l'unica soluzione che può preservare l'India dall'accusa di violazione dei diritti umani". Intervenuto al programma "Prima di tutto", su Radio 1, Mauro ha detto: "Io mi attengo ai fatti. Anzitutto: Massimiliano e Salvatore sono innocenti; semmai spetta alle autorità indiane provare il contrario".
Fonte: TMNews
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