La Polizia ha chiuso a Ragusa una casa a "luci rosse" dove si prostituivano trans e prostitute. L'operazione è scaturita da informazioni rese dai residenti della zona ai Poliziotti di quartiere, dove, segnalavano un continuo via vai di uomini che uscivano da uno stabile costituito da più piani. La Squadra Mobile di Ragusa, organizzava dei servizi specifici di appostamento nei pressi dell'immobile e, appurata la proprietà della casa e la veridicità delle segnalazioni, unitamente a personale della Sezione Volanti, atteso che uscisse un cliente, hanno fatto irruzione nell'abitazione, identificando le persone al suo interno. Dal controllo emergeva che 4 dei 5 mini appartamenti erano occupati da transessuali e prostitute, venivano trovati 3 o 4 cellulari per ciascuno, usati per fissare gli appuntamenti e oltre 6.000 euro in contanti, frutto delle loro attività. Al termine delle operazioni, un transessuale brasiliano regolare con le norme sul permesso di soggiorno, e una donna di Milano, venivano allontanate dalla città di Ragusa, mentre una donna del Paraguay, clandestina in Italia, veniva espulsa. Il proprietario dell'immobile, attualmente irreperibile, verrà convocato presso gli Uffici della Squadra Mobile per le sanzioni a suo carico, avendo ospitato un clandestino e per non avere comunicato all'Autorità di Pubblica Sicurezza la presenza di extracomunitari come affittuari.
Via: Polizia di Stato
Immagini: Pupia Crime
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