Più che giustificato l'allarme in vista del voto di domani. Le violenze non si placano in Afghanistan e l'ultima vittima è una fotografa tedesca dell'Associated Press, Anja Niedringhaus. La sua collega giornalista Kathy Gannon, canadese, è rimasta
gravemente ferita. L'attentato è avvenuto a Khost, nell'est del Paese. Le due donne sono state colpite questa mattina da un uomo vestito da poliziotto, mentre stavano per entrare nell'ufficio del governatore del distretto di Tanai. La Niedringhaus, 48 anni, era una fotografa di guerra di lungo corso. Nel 2005 era stata l'unica donna in un team di undici fotografi vincitore del Pulitzer per la copertura del conflitto iracheno. Un freelance di AP, testimone dell'attacco, ha raccontato che le due colleghe, per seguire le elezioni, stavano viaggiando dal centro di Khost alla periferia, per consegnare alcune schede nel distretto di Tani. Anja Niedringhaus e Katthy Gannon, a bordo di un auto con autista e guida, erano su un convoglio che trasportava operatori delle elezioni presidenziali di domani. A protezione dei mezzi c'erano agenti dell'esercito e della polizia nazionali. Nell'attesa che il convoglio partisse, scortato da agenti dell'esercito e della polizia, un comandante chiamato Naqibullah si è avvicinato all'auto delle giornaliste urlando "Allah akbar" e ha aperto il fuoco con un Ak-47. E' stato subito circondato dalle altre guardie e arrestato.
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