Lei stava dormendo, cosa ha sentito? "Un botto forte". Poi? "E poi niente...sono scappato". Avevano dato l'allarme ieri per via del forte odore di gas alcuni inquilini della palazzina esplosa la notte scorsa nel centro di Foggia, causando la morte di due persone e il ferimento di altre quattro. Le vittime sono moglie e marito di 29 e 37 anni, i genitori di un bimbo di 4 anni che ha riportato fratture ed escoriazioni, ma le sue condizioni non sono gravi. E' invece gravemente ustionato un anziano di 85 anni che non è ritenuto in pericolo di vita. Gli altri due feriti sono una coppia di coniugi. Tutti abitavano negli appartamenti ai piani bassi dell'edificio crollati dopo l'esplosione. Uno degli inquilini che abita la quinto piano racconta di aver allertato nella serata di ieri l'Amgas, la società del Comune di Foggia che si occupa della distribuzione del gas. "Verso le 7 e mezza, così più o meno, sono sceso giù che me ne dovevo andare e ho sentito una puzza di gas. Siccome m'interessa per la pelle mia ho chiamato l'Amgas per vedere se c'era qualche anomalia. Ho aspettato un'ora che venivano questi dell'Amgas, li ho richiamati visto che non venivano, li ho richiamati dicendo che io non potevo aspettare tutta la serata che loro venivano per vedere se c'era qualche anomalia. Sono venuti con un test, hanno provato, hanno sentito a naso così un pò con il test, vedi non suona e mi hanno detto che era il fumo di scarico (...)".
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