Etna, si apre una nuova frattura con elevata attività esplosiva - video

Prosegue anche oggi sull'Etna l'attività eruttiva iniziata esattamente 22 giorni fa, il 5 luglio 2014, alla base orientale del cono del Cratere di Nord-Est, sull'alta parete occidentale della Valle del Bove, dov'è nata una nuova frattura ubicata fra 3.010 e 3.025 metri di
quota, nella sella morfologica fra i coni dei crateri di Nord-Est e Sud-Est. Proprio da lì sta continuando una moderata attività eruttiva. Nella mattinata del 25 luglio 2014, inoltre, s'è aperta una nuova bocca eruttiva ad una distanza di circa 150-200 metri a nord rispetto a quelle aperta il 5 luglio ed è da ore teatro di esplosioni stromboliane, accompagnate a volte da modeste quantità di cenere vulcanica. Il fenomeno è stato osservato dai tecnici dell'Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia-Osservatorio Etneo presenti nella zona, ed è stato anche documentato nelle immagini della telecamera termica di Monte Cagliato. Non c'è evidenza di emissione di lava dalla nuova bocca; continua invece ancora l'attività esplosiva ad una delle due bocche esplosive formatesi il 5 luglio, e l'emissione di lava dalla medesima bocca. Negli ultimi giorni sono state inoltre osservate sporadiche emissioni di gas caldo, raramente miste con piccole quantità di cenere vulcanica, dal Nuovo Cratere di Sud-Est (Nsec). Alcune di queste emissioni hanno generato piccole anomalie nelle immagini della telecamera termica sulla Montagnola.


Fonte: INGV
Via: Meteo Web

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