Il conflitto tra Israele e militanti a Gaza si aggrava di nuovo. Quando scende la notte in Medio Oriente, i razzi riempiono il cielo. Giovedì, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha incaricato l'esercito di cominciare un'offensiva di terra a Gaza, secondo un comunicato
ufficiale. L'annuncio arriva dopo la conclusione d'una tregua umanitaria di cinque ore, facendo precipitare le speranze di una soluzione pacifica. Il portavoce del governo, Mark Regev, ha detto: "Fino ad ora, Hamas ha chiuso la porta a qualsiasi soluzione diplomatica, e ciò significa che dobbiamo colpire obiettivi terroristici a Gaza per proteggere il nostro popolo". E' da un pò di tempo che l'esercito israeliano è stato dispiegato nei pressi del confine con Gaza. I funzionari dicono che i militanti di Gaza hanno sparato più di 1.300 razzi su Israele. Funzionari sanitari della Palestina dicono che 233 palestinesi sono rimasti uccisi negli attacchi israeliani. Tra le vittime tre bambini uccisi dai bombardamenti su un orfanotrofio di Beit Lahya. Il portavoce di Hamas Sami Abu Zuhri ha risposto con disprezzo all'invasione annunciata da Israele, dicendo a Reuters: "Avvertiamo Netanyahu delle terribili conseguenze di un atto così stupido. Giovedi mattina, un gruppo di uomini armati aveva tentato di entrare nel territorio israeliano attraverso un tunnel da Gaza. Hamas ha rivendicato la responsabilità dell'operazione.
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