Oltre mille migranti, centinaia di donne e bambini, in balia del mare. Nel Mediterraneo i viaggi della speranza non si fermano. Solo nelle ultime ore sono state salvate quasi 1.300 persone che erano bordo di cinque diversi barconi. Seicento i migranti soccorsi dalla
nave Diciotti della Guardia costiera in tre diverse operazioni, la prima delle quali a circa 120 miglia da Bengasi, Libia. Sul punto è stata inviata la nave che ha recuperato 180 persone, tra cui 42 minori e 27 donne. Non molto lontano dal luogo del primo soccorso, un'altra unità con a bordo 209 migranti, di cui 7 donne, ha richiesto l'intervento della Guardia costiera. Da lì la Diciotti si è diretta verso un barcone fatiscente con a bordo 203 migranti, tra cui 60 bambini e 44 donne. Ma non è finita qui: due mercantili, il Jamila Star e il Blue Emerald, hanno accolto a bordo altre 700 persone che viaggiavano su due barconi in difficoltà. E già sabato il mercantile Pegasus aveva soccorso 384 persone al largo di Malta. E oltre duecento persone sono disperse dopo l'affondamento di un barcone al largo della costa libica. A bordo c'erano 250 persone, ma solo 26 sono state tratte in salvo. Lo ha reso noto il portavoce della Marina libica, Ayub Qassem, citato dal sito di Al Jazeera. L'incidente si è verificato a Tajoura, a est di Tripoli. Lo scenario, scrive Rai News, è drammatico, con molti corpi senza vita che galleggiano tra le onde.
nave Diciotti della Guardia costiera in tre diverse operazioni, la prima delle quali a circa 120 miglia da Bengasi, Libia. Sul punto è stata inviata la nave che ha recuperato 180 persone, tra cui 42 minori e 27 donne. Non molto lontano dal luogo del primo soccorso, un'altra unità con a bordo 209 migranti, di cui 7 donne, ha richiesto l'intervento della Guardia costiera. Da lì la Diciotti si è diretta verso un barcone fatiscente con a bordo 203 migranti, tra cui 60 bambini e 44 donne. Ma non è finita qui: due mercantili, il Jamila Star e il Blue Emerald, hanno accolto a bordo altre 700 persone che viaggiavano su due barconi in difficoltà. E già sabato il mercantile Pegasus aveva soccorso 384 persone al largo di Malta. E oltre duecento persone sono disperse dopo l'affondamento di un barcone al largo della costa libica. A bordo c'erano 250 persone, ma solo 26 sono state tratte in salvo. Lo ha reso noto il portavoce della Marina libica, Ayub Qassem, citato dal sito di Al Jazeera. L'incidente si è verificato a Tajoura, a est di Tripoli. Lo scenario, scrive Rai News, è drammatico, con molti corpi senza vita che galleggiano tra le onde.
Fonte: TMNews
Via: La Stampa
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