Ebola, paura a Dallas ma il governo rassicura: sotto controllo - video

Nelle ultime ore questa è diventata la casa più temuta degli Stati Uniti. Qui, in un appartamento di Dallas, sono chiusi i parenti di Thomas Eric Duncan, primo caso di Ebola diagnosticato in terra americana. Fra queste mura l'uomo ha cominciato a stare male
prima di essere ricoverato. La fidanzata, il figlio e i nipoti con cui è venuto in contatto non possono lasciare la casa in cui gli esperti stanno provvedendo ad eliminare tutte le possibili fonti di contagio, come asciugamani o lenzuola. "A Dallas il sistema sanitario pubblico si sta occupando del caso con tutti i protocolli che permettono di tenere sotto controllo la malattia - ha rassicurato il segretario alla Salute statunitense Sylvia Burwell - noi capiamo l'inquietudine che un caso di Ebola qui da noi può provocare. Ma abbiamo un sistema sanitario pubblico in grado di contenere la malattia". I quattro familiari di Duncan sono tra le 10 persone più a rischio di contagio, mentre altre 40 persone sono sotto controllo. Intanto, anche le compagnie aeree americane fanno i conti con la psicosi che si sta diffondendo negli Usa dopo la notizia del primo paziente ammalato di Ebola ricoverato in un ospedale di Dallas. L'uomo infatti è arrivato il 20 settembre scorso dalla Liberia, con un volo partito da Bruxelles, facendo prima scalo all'aeroporto Dulles di Washington e poi arrivando allo scalo della città texana.



Fonte: TMNews
Via: Adnkronos
Foto: AFP

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