Oltre mille migranti sono sbarcati tra il 22 e il 23 ottobre in Sicilia, tra Messina, Catania e Augusta dove 507 migranti siriani e subsahariani sono stati soccorsi in tre differenti operazioni dalle navi della Marina Militare. Tredici i casi di scabbia accertati
da Medici Senza Frontiere e tanta paura anche nei migranti per il rischio Ebola, oggi una causa in più per fuggire come racconta questo ragazzo nigeriano che preferisce non farsi riprendere in volto: "In Nigeria abbiamo tutti paura dell'Ebola, è un grande disagio per noi. Io vengo dal Nord della Nigeria, ma quando è cominciato l'allarme nel Sud del Paese, molti miei amici si sono trasferiti a Nord. Io ho lasciato la Nigeria due mesi fa e sono stato due settimane nel deserto del Sahara prima di raggiungere la Libia, ora sono felice di essere qui e ringrazio gli italiani che ci hanno salvati". "Siamo partiti lunedì dalla Libia e a un certo punto abbiamo perso la nostra direzione e abbiamo avuto paura". La Nigeria è stata dichiarata libera dal virus Ebola dall'Organizzazione mondiale della Sanità, a differenza della Guinea, Sierra Leone e Liberia. La paura però è rimasta come testimoniano i molti ragazzi africani che sbarcano sulle nostre coste. Per un gruppo di migranti maghrebini sbarcati ad Augusta è stata invece avviata la procedura di rimpatrio nei loro paesi d'origini secondo le nuove disposizioni del ministero dell'Interno.
da Medici Senza Frontiere e tanta paura anche nei migranti per il rischio Ebola, oggi una causa in più per fuggire come racconta questo ragazzo nigeriano che preferisce non farsi riprendere in volto: "In Nigeria abbiamo tutti paura dell'Ebola, è un grande disagio per noi. Io vengo dal Nord della Nigeria, ma quando è cominciato l'allarme nel Sud del Paese, molti miei amici si sono trasferiti a Nord. Io ho lasciato la Nigeria due mesi fa e sono stato due settimane nel deserto del Sahara prima di raggiungere la Libia, ora sono felice di essere qui e ringrazio gli italiani che ci hanno salvati". "Siamo partiti lunedì dalla Libia e a un certo punto abbiamo perso la nostra direzione e abbiamo avuto paura". La Nigeria è stata dichiarata libera dal virus Ebola dall'Organizzazione mondiale della Sanità, a differenza della Guinea, Sierra Leone e Liberia. La paura però è rimasta come testimoniano i molti ragazzi africani che sbarcano sulle nostre coste. Per un gruppo di migranti maghrebini sbarcati ad Augusta è stata invece avviata la procedura di rimpatrio nei loro paesi d'origini secondo le nuove disposizioni del ministero dell'Interno.
Fonte: AskaNews
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