E' stato individuato il corpo di Russel Rebello, l'ultima vittima della Concordia, a bordo della nave ormeggiata a Genova per essere smantellata. Secondo quanto si apprende, i resti del cameriere indiano sono stati individuati all'interno di una cabina al ponte 8 dagli uomini della
Ship Recycling, il consorzio genovese composto da Saipem e San Giorgio che si sta occupando dei lavori di alleggerimento della nave. Il corpo sarebbe stato impossibile da notare fino ad oggi in quanto nascosto dal mobilio della nave, rovesciatosi durante le fasi del naufragio. Intanto prosegue oggi il processo sul naufragio della nave con l'audizione di testimoni delle parti civili, per lo più passeggeri che scamparono al disastro, oltre ai consulenti tecnici. Assente dall'aula anche all'udienza di ieri l'imputato Francesco Schettino, ex comandante della Costa Concordia, che verrà comunque ascoltato il prossimo 2 dicembre. Anche ieri in aula sono stati sentiti i racconti dei testimoni. Le parti civili che rappresentano i passeggeri mirano a ottenere risarcimenti sia dall'imputato Schettino, sia da Costa Crociere. Nel processo la compagnia di navigazione figura con un doppio ruolo: responsabile civile, come società proprietaria della nave e parte civile, contro lo stesso Schettino. Ora, dopo oltre tre mesi di attesa, sono poi pronti a iniziare i lavori di smantellamento della Concordia [...]
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