Il gip di Monza ha emesso una misura di custodia cautelare nei confronti di 13 persone (di cui sei già detenute) per i reati di associazione a delinquere, favoreggiamento personale, porto di armi clandestine, rapina pluriaggravata, ricettazione, sequestro di
persona, tentato omicidio, detenzione e spaccio sostanze stupefacenti, nonché detenzione di segni distintivi, in uso alle forze di polizia. Le indagini sono partite ad agosto scorso, quando il Nucleo Investigativo di ha avviato accertamenti dopo una rapina pluriaggravata ai danni di un furgone portavalori, davanti all'ufficio postale di Cesano Maderno, per un totale di 120mila euro. Ad ottobre, grazie ad intercettazioni di conversazioni nei confronti di un pluripregiudicato, le indagini dei Carabinieri hanno subito una accelerazione. L'analisi del traffico telefonico e servizi di osservazione, controllo e pedinamento hanno consentito di identificare vari componenti di un sodalizio dedito alle rapine ai danni di "portavalori" ed altro. Da quel momento i Carabinieri sono stati impegnati in un costante monitoraggio del gruppo e hanno sventato dei colpi in programma, individuando anche una base logistica del sodalizio, localizzata nella provincia di Varese. Recuperato un ingente quantitativo di armi da fuoco, giubbotti anti-proiettile, materiale per il travisamento, stupefacenti e veicoli rubati.
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