Da Bari a Bologna, da Napoli a Roma e Cagliari, i test antidroga su strada si svolgeranno in 19 città italiane. L'esame avverrà con un prelievo di saliva dal conducente con una sorta di piccolo tampone. Se l'esito sarà positivo scatterà subito il ritiro della patente in attesa del test
definitivo che verrà effettuato con l'invio del campione di saliva al laboratorio della Polizia di Castro Pretorio (Roma). "L'esame scelto è sulla saliva - ha spiegato il direttore dei servizi affari generali Sanità della Poliiza di Stato, Fabrizio Cipriani - perchè è molto meno invasivo del prelievo ematico. Tutto avverrà in base a un protocollo scientifico internazionale e con le dovute garanzie". I controlli sui conducenti saranno eseguiti, per la prima volta, dalle pattuglie della Polizia stradale con l'ausilio dei medici della Polizia di Stato. Il progetto sperimentale, che avrà una durata di tre mesi, vedrà medici e sanitari delle Questure e della polizia di Stradale, utilizzare strumenti precursori e kit diagnostici per il controllo preliminare della presenza di stupefacenti. Si tratta di una strumentazione donata alla Polizia stradale dalla Fondazione Ania che potranno consentire di controllare circa 1800 conducenti. Le città campione sono Roma, Napoli, Bologna, Novara, Bergamo, Brescia, Padova, Verona, Trieste, Savona, Forlì e Cesena, Ancona, Ascoli Piceno, Perugia, Pescara,Teramo, Bari, Messina e Cagliari.
definitivo che verrà effettuato con l'invio del campione di saliva al laboratorio della Polizia di Castro Pretorio (Roma). "L'esame scelto è sulla saliva - ha spiegato il direttore dei servizi affari generali Sanità della Poliiza di Stato, Fabrizio Cipriani - perchè è molto meno invasivo del prelievo ematico. Tutto avverrà in base a un protocollo scientifico internazionale e con le dovute garanzie". I controlli sui conducenti saranno eseguiti, per la prima volta, dalle pattuglie della Polizia stradale con l'ausilio dei medici della Polizia di Stato. Il progetto sperimentale, che avrà una durata di tre mesi, vedrà medici e sanitari delle Questure e della polizia di Stradale, utilizzare strumenti precursori e kit diagnostici per il controllo preliminare della presenza di stupefacenti. Si tratta di una strumentazione donata alla Polizia stradale dalla Fondazione Ania che potranno consentire di controllare circa 1800 conducenti. Le città campione sono Roma, Napoli, Bologna, Novara, Bergamo, Brescia, Padova, Verona, Trieste, Savona, Forlì e Cesena, Ancona, Ascoli Piceno, Perugia, Pescara,Teramo, Bari, Messina e Cagliari.
Fonte: AskaNews
Via: RaiNews24
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